Castrol lancia l’innovativo fluido e-termico per batterie

Andrea Senatore Foto Autore
Castrol
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Castrol ha lanciato un nuovo fluido termoelettrico avanzato per batterie “dirette” che consentirà alle future generazioni di veicoli elettrici di essere caricate più rapidamente e offrirà prestazioni, protezione e sostenibilità maggiori.

Quasi tutti i veicoli elettrici di oggi sono dotati di batterie che utilizzano refrigeranti a base di acqua/glicole contenuti in una “rivestimento” che circonda il modulo batteria. In linea con le richieste tecnologiche del futuro, il nuovo fluido e-termico Castrol ON è un fluido dielettrico innovativo formulato specificamente per il raffreddamento ‘diretto’, in cui il fluido circola all’interno del modulo e a diretto contatto con le singole celle della batteria. Il risultato è un significativo miglioramento della gestione termica in tutte le condizioni operative, ad alte e basse temperature ambiente, per una maggiore durata della batteria.

L’uso del fluido termoelettrico Castrol ON consente di caricare le batterie dei veicoli elettrici più rapidamente. Ad esempio, se confrontato con i fluidi acqua/glicole esistenti in uno studio di modellazione condotto in modo indipendente con le stesse variabili, il fluido e-termico Castrol ON ha consentito una ricarica più rapida del 41%3. Inoltre, durante la scarica le celle rimangono alla loro temperatura di esercizio ottimale massimizzando l’efficienza e le prestazioni. In test indipendenti, durante lo scarico il fluido e-termico Castrol ON ha ridotto le temperature di picco delle celle di 28°C rispetto al liquido di raffreddamento acqua/glicole di prova e di 11°C rispetto a un fluido dielettrico esistente4.

Il nuovo fluido e-termico Castrol ON garantisce anche una migliore gestione di potenziali problemi tecnici all’interno del modulo batteria. Ad esempio, il sovraccarico o il cortocircuito in un gruppo propulsore EV può portare a “fuga termica”, dove le alte temperature causano guasti irreversibili alle singole celle della batteria.

La fuga termica può anche portare alla propagazione termica, in cui il calore dalla cella danneggiata viene trasferito tramite convezione e conduzione alle celle adiacenti. Questo processo può alla fine provocare il guasto catastrofico dell’intero modulo batteria. Tuttavia, con il fluido termoelettrico Castrol ON, i picchi di temperatura all’interno delle singole celle sono meno probabili e, se si verificano, possono essere spenti alla fonte, a differenza dei refrigeranti utilizzati nei sistemi a raffreddamento indiretto.

Un ulteriore vantaggio del nuovo prodotto Castrol deriva dal modo in cui si comporta all’interno del sistema di circolazione del liquido di raffreddamento di un veicolo elettrico. Ha una viscosità inferiore rispetto agli oli per trasformatori dielettrici esistenti e quindi offre perdite di pompaggio ridotte, ottimizzando l’efficienza e l’efficacia del processo di gestione della temperatura.

“Stiamo effettuando test approfonditi del nuovo fluido e-termico diretto Castrol ON per garantire che fornisca elevati livelli di prestazioni, protezione e sostenibilità, per tutta la durata della batteria”, commenta il dott. Marc Payne, responsabile della ricerca sui fluidi EV di Castrol.

“La maggiore densità di potenza che può essere abilitata attraverso l’applicazione del raffreddamento diretto della batteria consentirà ai produttori di sviluppare veicoli elettrici con prestazioni ancora maggiori e capacità di ricarica rapida molto migliorate. Sebbene i fluidi termici diretti attualmente siano presenti solo nelle hypercar ibride e a batteria di alto profilo (BEV), prevediamo che la tecnologia “gocciola” e sarà ampiamente adottata nelle future generazioni di veicoli elettrici a volume d’affari”.

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