Citroën C4 Cactus, restyling conservativo

Nel 2014 la Citroën C4 Cactus era veramente un auto fuori dagli schemi, facevano il loro ingresso gli Airbump sulle fiancate e sul frontale. Oggi si rinnova con un accurato quanto leggero restyling che la rende più moderna e semplice. Spariscono gli Airbump sul frontale che ora è interessato da una grande presa d’aria e da fari a led con elemento che li lega alla mascherina cromata. Colorata ora la cornice dei fendinebbia.

Guardando la C4 Cactus lateralmente sembrano immutati i tratti che già caratterizzavano la precedente versione ma sensibilmente diminuita è la superficie dedicata agli Airbump.

All’interno rimane invariata la disposizione orizzontale della plancia con schermo touch da 7 pollici al centro utile per gestire il sistema multimediale, il navigatore e il climatizzatore. Ad amplificare la piacevole sensazione di spazio ci pensano le ampie superfici vetrate e il tetto panoramico ad alta protezione termica, visto che scherma da caldo e raggi UV. Le finiture degli interni sembrerebbero ora più curate che in precedenza. Rimangono le particolari cinghie sul portaoggetti anteriore che richiamano quelle presenti anche sulle portiere.

Volendo rimanere all’interno, sono nuovi i sedili Advanced Comfort che dovrebbero aumentare la dose di comodità del veicolo. Questi sono realizzati anche tramite l’utilizzo di una nuova schiuma poliuretanica ad alta densità capace di garantire comfort e resistenza nel tempo. Con questa nuova versione, la Citroën C4 Cactus guadagna dodici sistemi di assistenza alla guida, una marcia in più quindi in tema di sicurezza. Frenata di emergenza Active Safety Brake inclusa.

Arriva anche il riconoscimento automatico dei limiti di velocità e l’avviso in caso di cambio involontario di corsia. L’arrivo nei concessionari italiani è previsto per febbraio o marzo 2018 e i prezzi dovrebbero partire da circa 16.000 euro. Pe verla circolare sulle nostre strade non ci resta che aspettare.