Dacia Spring, sorpresa nelle vendite: nessuno se l’aspettava

M Magarini
La Dacia Spring conferma il forte appeal sul mercato, mettendo i piedi in testa alla concorrenza, oltre le aspettive.
Dacia Spring 2023

Quando si parla di auto elettriche, il primo pensiero va spesso a Tesla. La Casa guidata da Elon Musk ha segnato il successo delle BEV, portandole a livelli di popolarità senza precedenti. Anche se in Italia potrebbe non essere così evidente, il trend mondiale è chiaro. Un esempio tangibile è la Norvegia, dove il Governo ha guidato l’adozione di veicoli elettrici a livelli inarrivabili altrove. Anche in Francia, il noleggio sociale promette di favorire l’adozione dell’elettrico. Le condizioni possono essere stringenti, ma l’opportunità di noleggiare una BEV a 100 euro al mese (oltre alle spese accessorie come l’assicurazione) è allettante. Il presidente Emmanuel Macron aveva previsto questo piano in fase di definizione, trasformando importanti propositi in realtà dopo attenti studi. Piccolo neo: l’assenza della Dacia Spring, che gode di ampi consensi.

Dacia Spring, la piccola elettrica è la “prima delle umane” in Francia: è la terza più venduta, dietro alle Tesla

Dacia Spring 2023

Rispetto al numero iniziale di potenziali beneficiari, il gruppo si è ridotto drasticamente, passando da 4-5 milioni a 20-25 mila famiglie. Tra i requisiti più rigidi c’è il reddito massimo consentito per presentare domanda, che è di 15 mila euro per singoli e poco meno di 40 mila euro per le coppie con figli. Vengono anche fissati limiti precisi per il prezzo di listino dell’auto richiesta. I veicoli prodotti in Cina sono stati esclusi dall’elenco, e si dice che il governo d’oltralpe abbia esercitato pressioni sulla Commissione Europea per indagare su eventuali pratiche di dumping da parte di Pechino. Tuttavia, né Ursula von der Leyen né la Francia hanno ottenuto il sostegno necessario, sia per il programma di leasing sociale sia per la presa di posizione.

Anche in Cina nasce un modello di successo in Francia, la Dacia Spring. La proposta della Casa di Mioveni è stata spostata in un Paese dove i costi di produzione sono notevolmente inferiori. Anche Citroen ha sottolineato questa pratica durante la presentazione della e-C3, un’auto elettrica a basso costo prodotta in un impianto europeo. Indipendentemente dall’opinione sul corso adottato da Denis Le Vot, i risultati finora premiano un approccio razionale mirato al contenimento dei costi e dei prezzi. Nel 2023, il modello più immatricolato in Francia è stata la Tesla Model 3, seguita dalla Tesla Model Y e, al terzo posto, dalla Dacia Spring e dalla MG4. La Fiat 500e si è posizionata quinta, mentre Renault ha chiuso al sesto posto, risultando essere la prima nella top 10 delle auto più vendute.

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