Fiat starebbe lavorando da tempo al Model Year 2026 della Panda, che dovrebbe essere svelato ufficialmente entro la fine dell’anno. Si tratta del consueto aggiornamento annuale per il modello che, da anni, domina le classifiche di vendita in Italia. Tuttavia, con l’arrivo della Grande Panda a benzina, questo primato è sempre più a rischio.
Fiat Panda MY26: ecco le novità previste

L’attuale offerta, composta da due versioni, potrebbe essere ampliata a tre. La nuova gamma dovrebbe includere una versione base, una intermedia (ancora senza nome) e una top di gamma, che con ogni probabilità manterrà la denominazione “Pandina”. Non è escluso che Fiat possa reintrodurre sigle già utilizzate in passato, come “RED” o “La Prima”, per caratterizzare meglio gli allestimenti.
Sul fronte tecnico, la principale novità riguarderà il propulsore mild hybrid da 1.0 litri: la potenza verrà ridotta dagli attuali 70 CV a 65 CV (48 kW), per adeguarsi alle più stringenti normative europee sulle emissioni, in particolare alla nuova omologazione Euro 6E Bis.

Questa modifica potrebbe essere estesa anche ad altri modelli, come la nuova Fiat 500 Ibrida attesa anch’essa entro la fine dell’anno, che potrebbe subire un analogo ridimensionamento di potenza, passando da 71 CV a 65.
In attesa della conferma ufficiale da parte della casa automobilistica torinese, tutto lascia pensare a una strategia focalizzata sull’efficienza, la sostenibilità ambientale e l’ottimizzazione della gamma. Come da tradizione, l’annuncio del nuovo Model Year dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno, seguendo la consueta tempistica adottata da Fiat per gli aggiornamenti annuali.