Jeep Gladiator 2024: al via la produzione

Jeep Gladiator 2024, assemblato nello stabilimento di Toledo (Ohio), segna un notevole passo avanti nel segmento dei pick-up di medie dimensioni. Unisce la rinomata capacità fuoristrada di Jeep a innovative tecnologie e miglioramenti della sicurezza. L’avvio della produzione di questo modello, condividendo lo spazio con la celebre Wrangler, enfatizza l’importanza di Toledo come centro produttivo chiave per il marchio americano.

Negli USA è partita la produzione della Jeep Gladiator 2024

Presentato al Salone di Detroit 2023 (North American International Auto Show – NAIAS), il Gladiator 2024 si distingue per una serie di caratteristiche rinnovate. Tra queste spiccano una griglia frontale a sette barre, il sistema di infotainment Uconnect 5 con display touch da 12.3 pollici, i sedili anteriori regolabili elettricamente in 12 posizioni e gli airbag laterali a tendina di serie. Questi aggiornamenti rappresentano un notevole passo avanti in termini di capacità, raffinatezza, tecnologia e sicurezza.

Bill Peffer, Senior Vice President e capo di Jeep Nord America, ha sottolineato il ruolo cruciale dei più di 5.400 dipendenti UAW della fabbrica di Toledo, evidenziando il loro impegno e la passione nel realizzare il nuovo Gladiator. La combinazione di capacità 4×4, versatilità e funzionalità intelligente lo rende un’opzione ideale per coloro che cercano un pick-up che offra la tipica libertà all’aria aperta dei veicoli Jeep.

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È rilevante notare che il Jeep Gladiator ha ottenuto il primo posto per la qualità dei nuovi veicoli tra i pick-up di medie dimensioni nell’U.S. Initial Quality Study 2023 di J.D. Power. Questo testimonia il costante impegno del marchio Stellantis nel fornire prodotti di alta qualità, combinando capacità di traino, carico utile 4×4 di categoria superiore, leggendarie capacità 4×4 e la tipica libertà all’aria aperta dei veicoli Jeep.

Lo stabilimento di Toledo, che occupa oltre 278.000 metri quadrati, è suddiviso in due sezioni principali: la parte settentrionale, dove viene assemblata la Wrangler, e la parte meridionale (Supplier Park), dedicata al Gladiator dal 2019. Stellantis ha investito 1 miliardo di dollari per modernizzare la sezione meridionale e adattarla alla produzione del nuovo pick-up.