La nuova Maserati Quattroporte arriverà in ritardo, ma sarà da urlo

Maserati posticipa l’uscita della nuova Quattroporte al 2028, tre anni dopo l’iniziale piano di lancio. All’inizio, infatti, l’idea del costruttore modenese era di presentarla entro la fine del 2024, con l’approdo nei punti vendita nel 2025. Dei buoni propositi accantonati in seguito. La settima generazione della berlina, che nascerà presso lo stabilimento Stellantis di Mirafiori a Torino, dovrebbe avere tratti più compatti e lussuosi dell’omonima V8.

Maserati Quattroporte: slitta al 2028, ma…

Su progetti circolavano da tempo voci poco incoraggianti. Un sentore confermato dai portavoce ufficiali dell’azienda, i quali hanno ammesso il dietrofront, compiuto per forza di causa maggiore. Piuttosto che immettere in commercio un veicolo poco accattivante, i piani alti hanno preferito rallentare i ritmi, facendo leva sul fattore qualità. Che questa sia la filosofia del brand lo sanno tutti, compreso chi segue con poco trasporto l’industria dei motori.

Oltre a Davide Grasso, CEO del brand, lo aveva messo in chiaro pure Carlos Tavares, il numero uno di Stellantis. L’obiettivo è il profitto e, a tal fine, i prezzi di listino da applicare sono considerevoli. Ma, in totale onestà, quanti sarebbero disposti a sborsare certe cifre per un prodotto mediocre? Esatto, nessuno eccetto i fedelissimi. Invece, il proposito dell’azienda è di rilanciarsi sulla scena europea e mondiale, dopo un periodo di appannamento. Che a voler essere pignoli prosegue tuttora, dato il 2023 andato sotto le aspettative.

I progettisti hanno preferito rimandare lo sbarco della variante full electric per evitare qualsiasi rischio sul livello prestazionale, ha dichiarato un funzionario ad Automotive News Europe. Ciò suggerisce la necessità di compiere ulteriori lavori di sviluppo e affinamento prima di avallarne la messa in commercio. Tra i motivi del ritardo vi sarebbero poi dei ritardi nei negoziati con i fornitori. Infatti, Stellantis avrebbe l’intenzione di ridurre le spese di circa il 6%. Si tratta dell’ennesimo colpo inferto alla strategia di elettrificazione del Tridente.

In precedenza, era capitato lo stesso con le versioni Folgore della Granturismo e della Grecale. Entro la fine del decennio, Maserati mira ad avere un portafoglio prodotti composto esclusivamente da BEV, ma non ha nuovi modelli di serie con propulsori a combustione da lanciare prima di allora. Alla Quattroporte farà da preludio la MC20 Folgore nel 2025 e la Levante Folgore nel 2027. Fra pochi mesi approderà la Grancabrio Folgore.