La Tiguan in versione Allspace

Due posti in più e un passo sensibilmente più lungo portano alla Volkswagen Tiguan una nuova denominazione, un secondo nome, Allspace. Il prossimo gennaio ad attenderla ci sarà il Salone di Detroit, evento che non è stato scelto a caso; questa versione maggiorata della Tiguan è stata principalmente pensata per il mercato americano.

Le primissime immagini circolanti che si riferiscono alla versione dedicata al mercato cinese, segnano un profondo segno di appartenenza alla versione più piccola, da cui la Allspace deriva, fatto salvo per tutto il complesso delle linee e dei volumi posteriori che chiaramente risulta ora fortemente allungato. La Tiguan Allspace eredita la ormai diffusa piattaforma modulabile di tipo MQB già utilizzata per la Tiguan normale.

La Allspace risulta perciò più lunga di oltre venti centimetri nei confronti della Tiguan “normale”, ora la lunghezza complessiva si attesta a 470 centimetri. Lunghezza che si ripercuote anche su un passo sensibilmente maggiorato, fissato ora a 279 centimetri. Le dimensioni maggiorate hanno permesso l’ingresso della terza fila di sedili costituita da due nuovi posti; c’è da dire inoltre che l’ingresso dei nuovi sedili ha conferito una praticità maggiore alla Tiguan, la fila centrale di sedili è capace di scorrere in avanti o indietro. Inoltre i due sedili aggiuntivi possono anche essere tranquillamente ripiegati lasciando maggiore spazio a bordo.

Per vederla in Europa bisognerà attendere il nuovo anno, più precisamente intorno alla primavera. Maggio potrebbe essere il mese giusto.

Per ciò che riguarda i motori la scelta dovrebbe essere indirizzata verso due motorizzazioni benzina e un diesel. Per quanto riguarda i primi stiamo parlando del 1.4 TSI e di un 2.0 rispettivamente con potenze di 150 e 220 cavalli. L’unico diesel disponibile verrà differenziato in tre differenti potenze; si tratterà di un 2.0 da 150, 190 e 240 cavalli.

Disponibile anche la trazione integrale in accordo con specifiche motorizzazioni e cavalleria.