Lamborghini Urus spiata col motore plug-in: sprigionerà oltre 800 CV

Sono uscite parecchie indiscrezioni su una interpretazione plug-in dell’Urus per diversi anni, e ora finalmente è possibile ammirarla nelle primissime foto spia. Immortalata in una sessione di test riguardante pure alcune Porsche, la Lamborghini Urus PHEV (nome non confermato) assomiglia molto alle versioni classiche del modello. Tuttavia, presenta una porta di ricarica sul parafango posteriore sinistro e un adesivo sul parabrezza che ne rivela la natura ibrida. Per quanto riguarda il tappo del serbatoio carburante, è ancora posizionato sul pannello laterale posteriore destro.

Lamborghini Urus PHEV: la versione ibrida plug-in comincia a farsi vedere. Arriverà non prima del prossimo anno

A un occhio inesperto, la Lamborghini Urus PHEV volerà sotto il radar per quanto riguarda i cambiamenti visivi. Tuttavia, negli scatti condivisi da AutoEvolution possiamo scorgere delle finiture differenti nel paraurti anteriore, un cofano meno aggressivo e uno spoiler più piccolo rispetto all’EVO. Anche i quattro tubi di scarico presentano un aspetto rivisto, così come il diffusore. Inoltre, le ruote montate dal prototipo hanno dimensioni ridotte in confronto ai vari concept del veicolo votato alla pista, scoperto negli ultimi mesi.

Per tutti i fan della Casa del Toro è già possibile farsi un’idea iniziale sulle caratteristiche della vettura. Innanzitutto, è lecito aspettarsi una configurazione del telaio unica, una modalità di guida silenziosa e forse alcuni esclusivi rivestimenti e finiture all’interno, insieme a sottomenu dedicati nel sistema di infotainment e nel quadro strumenti digitale.

Dal punto di vista della meccanica, condividerà lo stesso assemblaggio con la Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid (entrambi i brand appartengono al gruppo Volkswagen). Tuttavia, saprà comunque distinguersi, probabilmente attraverso una potenza maggiore. Si mormora di un esemplare da poco più di 800 cavalli e, stando al portale, sarebbe in serbo pure una variante minore, in grado di sprigionarne circa 670.

Poiché il 2022 sarà l’ultimo anno di lancio di modelli non elettrificati per l’azienda di Sant’Agata Bolognese, nei mesi a venire la compagnia svelerà la rinnovata Urus e l’EVO votata alle performance su pista. Pertanto, con ogni probabilità, l’ibrido plug-in arriverà nel 2023.