Maserati GranCabrio 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

A piccoli passi, la Maserati GranCabrio si sta avviando verso l’uscita sul mercato, prevista per il 2024. La vettura emiliana è stata avvistata in molteplici occasioni, il che ci fa pensare che sia ormai in dirittura d’arrivo sul mercato. E, infatti, lo è, dato che la presentazione è prevista per il mese di dicembre. Al momento, una data esatta deve ancora essere comunicata, a meno che l’azienda emiliana non preferisca mantenerla segreta per creare un effetto sorpresa. Vedremo cosa ciò comporterà tra poche settimane.

Nel frattempo, il veicolo sembra aver iniziato con il piede giusto, riuscendo a suscitare l’entusiasmo dei fan di lunga data. Una creazione del Tridente ha già le basi per conquistare il pubblico. La Maserati GranCabrio 2024 affiancherà la nuova GranTurismo come modello cabriolet e contribuirà a comunicare il lusso del marchio Maserati. Questo posizionamento premium sarà sopra Alfa Romeo, DS e Lancia, che rappresentano il segmento premium secondo le strategie di Stellantis, il gruppo automobilistico proprietario del marchio Maserati. Grazie alle considerevoli risorse messe a disposizione da Stellantis, Maserati può raggiungere standard molto elevati.

Le prime foto spia della Maserati GranCabrio 2024 risalgono allo scorso autunno, quando il veicolo è stato avvistato per la prima volta durante una sessione di test. In un secondo momento, il produttore stesso ha fornito un’interessante anteprima con scatti provenienti dalla Lapponia. Perché hanno scelto un luogo così lontano? Come potreste immaginare, l’obiettivo era quello di testare approfonditamente le qualità meccaniche della prossima new entry. Superare i rigorosi test invernali in una delle mete più impegnative al mondo significa aver fatto un buon lavoro. Tuttavia, la parola finale spetterà alla clientela di riferimento, che disponga delle adeguate risorse finanziarie.

Nei prossimi paragrafi, esamineremo le intenzioni dei progettisti, inizieremo dai dettagli esterni. Successivamente, ci concentreremo sugli interni, esaminando spazio, materiali e tecnologie di bordo. Infine, scopriremo le opzioni di motorizzazione, il listino prezzi e le probabili rivali.

Maserati GranCabrio 2024: gli esterni

Nonostante il centro stile abbia cercato di nasconderlo sotto un pesante camouflage, i tratti principali della Maserati GranCabrio 2024 sono facilmente riconoscibili. La sua personalità richiamerà quella della GranTurismo, ad eccezione del tetto in tela, un dettaglio che da solo vale il prezzo del biglietto, o almeno così sperano i responsabili del veicolo. Fotografata da diverse angolazioni, è possibile comprendere appieno l’identità del modello, le cui proporzioni sono tipiche dei roadster d’antan, con un cofano anteriore molto lungo e un abitacolo arretrato.

Alla presentazione, la Maserati GranTurismo ha subito alcuni importanti aggiornamenti per lasciare un’impressione duratura nella mente e nei cuori dei potenziali acquirenti. Senza discostarsi troppo dal suo predecessore, sia la parte anteriore che quella posteriore hanno ricevuto un “restyling”. In confronto alla versione con tetto fisso, la Maserati GranCabrio 2024 peserà un po’ di più, ma ciò sarà compensato da prestazioni straordinarie.

Da questo punto di vista, sembra che ci siano pochi dubbi. La personalità del veicolo giustificherà l’attesa dei sostenitori che non vedono l’ora di ammirarlo e di guidarlo. Guidare a cielo aperto promette di offrire sensazioni sublimi, quasi paradisiache. In condizioni climatiche favorevoli, il conducente potrà entrare in contatto con il mondo circostante e respirare l’essenza di un bolide del Tridente.

Naturalmente, per godere di tale privilegio, sarà necessario disporre di risorse finanziarie consistenti. L’esclusività è, infatti, uno dei pilastri dell’intera azienda, che di recente ha lanciato gioielli di ineguagliabile fascino, come la MC20. Alla base del progetto, gli esperti hanno cercato di creare un’immagine complementare alla GranTurismo. Tra le opzioni disponibili, saranno confermati i due fari a matrice di LED, in grado di migliorare le condizioni di visibilità su strada.

Lasciamo a voi decidere quale sia la migliore, qualsiasi sia la vostra scelta, farete comunque un’ottima scelta.

Gli interni

L’abitacolo è stato progettato per offrire ai acquirenti lusso e comfort, con sedili in pelle di alta qualità, un design di prestigio e una ricca gamma di sistemi di assistenza alla guida. La capote in tessuto insonorizzato può essere aperta o chiusa in soli 20 secondi fino a una velocità di 30 km/h, il che permette di usarla in qualsiasi stagione. Nel corso del tempo, il veicolo ha subito importanti miglioramenti, sia a livello di sistema di infotainment che di ADAS. In un’intervista a Autocar, Massimo Capaldi, responsabile dei prodotti globali di Maserati, aveva anticipato qualcosa di davvero unico per la posizione di una GT decappottabile a quattro posti (configurazione 2 più 2) con opzione di alimentazione elettrica.

L’impronta richiamerà da vicino quella della GranTurismo, in cui si raggiunge l’equilibrio ideale tra dinamismo ed eleganza. Lo spazio a disposizione degli occupanti sarà ampio, compresi quelli posteriori, almeno rispetto alla media della categoria. Grazie all’integrazione dei sedili posteriori, non è necessario stare troppo stretti.

Sono presenti tre schermi: uno rivolto al pilota, uno principale per l’uso dei contenuti multimediali e un terzo per il controllo del sistema di climatizzazione. Inoltre, in segno di continuità con il passato, c’è anche un orologio al centro del cruscotto morbido, in cui le lancette dei modelli analogici si contrappongono al quadrante digitale. I punti in comune saranno molti, soprattutto per quanto riguarda le motorizzazioni.

Motori e prezzi

Il codice VIN (vehicle identification number) assegnato dal costruttore fornisce anticipazioni interessanti sulle varianti, che saranno tre: Modena, Trofeo e Folgore. L’allestimento Modena costituirà la proposta d’ingresso: spinta da un propulsore Nettuno V6 depotenziato, erogherà circa 490 CV. La Trofeo, invece, è orientata alle prestazioni e, nonostante condivida lo stesso motore di base, sarà in grado di sviluppare una potenza massima di 550 CV.

Il motore a sei cilindri vanta la tecnologia avanzata Maserati Twin Combustion, un sistema di combustione con precamera e doppia candela, ispirato alla Formula 1. Questa tecnologia, già vista nell’estrema MC20, permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e raggiungere una velocità di picco di 325 km/h. Anche se leggermente meno estreme, le versioni Modena e Trofeo della Maserati GranCabrio 2024 superano comunque i 300 km/h, con tempi di accelerazione da 0 a 100 km/h rispettivamente di 3,9 e 3,5 secondi, grazie al cambio automatico a otto rapporti e alla trazione integrale.

E poi c’è la Folgore, il nome assegnato alle versioni completamente elettriche (BEV) del Tridente. In tal caso, adotterà lo stesso tri-motore da 760 CV e 1.350 Nm di coppia dell’omologa della GranTurismo. La full electric sarà alimentata da una batteria da 92,5 kWh con architettura a 80 Volt. Questi numeri si tradurranno in un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi e una velocità massima di 320 km/h, con un’impressionante velocità di ricarica di 270 kW. Entro il 2025, l’intera gamma Maserati sarà completamente elettrica, con l’introduzione delle interpretazioni BEV di Levante, Quattroporte e MC20.

Il listino prezzi deve ancora essere comunicato, ma è previsto un notevole aumento rispetto alla GranTurismo, che parte da 181.200 euro e supera i 200 mila euro nella BEV. Tra le rivali più importanti, ci sarà una sfida accesa con la britannica Bentley Continental GTC.