Secondo le ultime indiscrezioni, la nuova Alfa Romeo Stelvio potrebbe arrivare con circa tre anni di ritardo rispetto alle previsioni iniziali. Tuttavia, si tratta ancora di voci da confermare, poiché sarà il nuovo CEO di Stellantis, Antonio Filosa, a definire le tempistiche aggiornate per i lanci dei vari marchi del gruppo. Il nuovo piano industriale è atteso nelle prossime settimane.
Il rinvio della Stelvio sarebbe legato principalmente alla decisione di ampliare l’offerta motori. In origine, la Stelvio di seconda generazione era stata progettata come modello esclusivamente elettrico, ma Stellantis avrebbe rivisto la strategia per introdurre varianti ibride e a combustione, con conseguenti modifiche tecniche ed estetiche.
Nuova Alfa Romeo Stelvio: nuove ipotesi sul design

Nel frattempo, continuano a circolare ipotesi sul design. L’ultimo render arriva dal sito francese Auto-Moto, che immagina il SUV di segmento D con una griglia frontale imponente, affiancata da sottili fasce luminose a LED e ampie prese d’aria laterali. Le maniglie delle portiere dovrebbero essere a scomparsa, per un look più pulito e moderno.
La nuova Alfa Romeo Stelvio poggerà sulla piattaforma STLA Large di Stellantis e avrà una lunghezza di circa 4,90 metri. L’offerta comprenderà versioni 100% elettriche con batterie da 85 kWh e 118 kWh, in grado di garantire fino a 800 km di autonomia e tempi di ricarica estremamente rapidi grazie al sistema a 800 Volt.
Per quanto riguarda le varianti ibride, si ipotizza un propulsore plug-in da circa 380 CV, già impiegato su modelli come Jeep Wrangler e Grand Cherokee. Non sono escluse soluzioni a benzina o diesel più economiche, anche se al momento non ci sono conferme ufficiali. È invece certa la presenza della versione Mild Hybrid. Non resta che attendere ulteriori dettagli, in particolare sulle nuove tempistiche di lancio, che verranno comunicate con il prossimo piano industriale di Stellantis.