Nuova Volkswagen Golf GTI: ecco come è avvenuto lo sviluppo del telaio

Andrea Senatore Foto Autore
Volkswagen Golf GTI
Volkswagen Golf GTI

La Volkswagen Golf GTI di ottava generazione porta la pratica formula della hot hatch a un livello superiore. Nello sviluppo del telaio, gli ingegneri si sono concentrati sul miglioramento della stabilità, della precisione e dell’aderenza in curva per una migliore dinamica di guida, pur mantenendo il comfort quotidiano della GTI.

Volkswagen Golf GTI: ecco come è stato modificato il suo telaio

“La Golf GTI è sempre stata sinonimo di pura dinamica di guida”, afferma Karsten Schebsdat, Head of Driving Dynamics, Steering and Control Systems di Volkswagen. “Pochi altri veicoli in questa categoria offrono un equilibrio così finemente sintonizzato tra sportività e comfort. Grazie alla combinazione di una nuova configurazione del telaio, del differenziale a slittamento limitato (VAQ) con rilevamento della coppia e del Vehicle Dynamics Manager, siamo stati in grado di elevare le eccezionali prestazioni complessive della GTI a un livello ancora più alto”.

L’assetto del telaio della nuova Golf GTI presenta diverse modifiche progettate per aumentare la precisione e la stabilità di guida. La sospensione anteriore di tipo montante ha cuscinetti a braccio oscillante riconfigurati e impianto idraulico di smorzamento rivisto. Anche le molle e gli arresti dei respingenti sono stati riconfigurati, per fornire un tasso di sospensione dell’assale anteriore superiore del cinque percento rispetto a Mk7 GTI.

La Volkswagen Golf GTI di ottava generazione presenta anche un nuovo sottotelaio in alluminio, ottimizzato per la massima rigidità, che è quasi 7 libbre più leggero di quello del suo predecessore. L’assale posteriore multilink presenta modifiche simili, tra cui un nuovo supporto per la ruota, un cuscinetto a braccio oscillante e una configurazione delle molle, oltre a molle ausiliarie riconfigurate. La velocità della molla sull’asse posteriore aumenta del 15 percento rispetto alla Mk7. I cuscinetti di smorzamento sono nuovi, così come lo smorzamento idraulico.

Il Vehicle Dynamics Manager di Volkswagen, un nuovo sistema di controllo della dinamica di guida, ha debuttato sulla Golf Mk 8. Integra strettamente il controllo elettronico della stabilità (ESC) con i bloccaggi differenziali elettronici e il sistema di smorzamento adattivo DCC opzionale. Adattando lo smorzamento delle singole ruote 200 volte al secondo, può offrire una guida particolarmente agile e precisa.

La nuova Volkswagen Golf GTI ora viene fornita di serie con un differenziale a slittamento limitato con rilevamento della coppia a controllo elettronico. Rispetto ai differenziali ad azionamento completamente meccanico, il sistema della GTI offre un grado di intervento variabile a seconda della situazione di guida effettiva e delle funzioni ESC, EDS e XDS+. Ciò consente di evitare il danneggiamento dello sterzo, come nel caso dei differenziali meccanici. Grazie ad una frizione a lamelle, il differenziale VAQ ottimizza l’aderenza e la maneggevolezza nelle curve veloci, migliorando così le prestazioni e contribuendo a diminuire il sottosterzo, tradizionale debolezza delle vetture a trazione anteriore. La GTI è in grado di affrontare le curve in posizione neutra e accelera anche senza alcuna perdita di trazione. Ciò è dovuto in parte al fatto che la coppia di bloccaggio del differenziale VAQ può essere notevolmente aumentata in modalità Sport. In pista, è possibile adattare l’intervento dell’ESC in due fasi. In modalità ESC Sport, le soglie ESC e le soglie di slittamento ASR vengono aumentate per ridurre l’intensità degli interventi. In modalità ESC Off, i conducenti ambiziosi possono disattivare completamente l’ESC.

Il controllo adattivo del telaio (DCC) disponibile reagisce continuamente alla superficie stradale e alla situazione di guida. Per la prima volta, i componenti dinamici laterali del carrello DCC nella nuova Volkswagen Golf GTI sono coordinati e poi ulteriormente ottimizzati dal Vehicle Dynamics Manager. Tramite le impostazioni di selezione della modalità di guida, il conducente può influenzare la riduzione del movimento del corpo come desiderato. Lo smorzamento richiesto viene calcolato per ciascuna ruota e regolato sui quattro ammortizzatori in frazioni di secondo. Ciò garantisce che DCC possa fornire il massimo livello di comfort di guida e una dinamica di guida ideale in combinazione con il Vehicle Dynamics Manager.

Nell’ultima generazione DCC, la configurazione del veicolo può essere estesa in modalità Individual per andare oltre la gamma esistente delle modalità fisse Comfort, Eco e Sport. Il conducente può impostare e memorizzare con precisione il proprio profilo di guida personale utilizzando un dispositivo di scorrimento digitale. Al di là dell’impostazione Comfort, la carrozzeria è “disaccoppiata” il più possibile dal fondo stradale, aumentando così il comfort di guida. Oltre alla modalità Sport, c’è una gamma di impostazioni estesa con smorzamento massimo per movimenti del corpo ridotti al minimo e una guida del veicolo estremamente diretta e neutrale.

Volkswagen Golf GTI
Volkswagen Golf GTI

Lo sterzo “progressivo” migliorato è di serie sulla nuova Golf GTI. Gli ingegneri hanno impostato il rapporto di sterzata in modo più diretto rispetto a uno sterzo lineare standard applicando nuovi algoritmi software e una nuova applicazione software. Mentre i sistemi di sterzo convenzionali funzionano sulla base di un rapporto di trasmissione fisso, lo sterzo nella GTI applica un rapporto di trasmissione progressivo. Ciò riduce significativamente la quantità di blocco necessaria per sterzare durante le manovre e il parcheggio. Su strade di campagna tortuose e in fase di spegnimento, il conducente noterà risposte più nitide grazie alla configurazione più diretta. Significa anche che il conducente non deve cambiare la posizione della mano con la stessa frequenza.

Serratura a serratura, ci sono solo 2,1 giri nella nuova Golf GTI con ruote e pneumatici da 18 pollici. In termini di tecnologia, lo sterzo progressivo si differenzia dal sistema di sterzo di base da una cremagliera variabile e da un pignone e da un motore elettrico più potente. A differenza dei sistemi con rapporto di sterzata fisso, che sono sempre costretti a compromessi tra dinamica di guida e comfort, l’ingranaggio della cremagliera viene notevolmente modificato funzionalmente sfruttando la corsa dello sterzo. Di conseguenza: la transizione tra la risposta indiretta dello sterzo in rettilineo e la risposta diretta agli angoli di sterzata maggiori è più agile.

Ti potrebbe interessare: Volkswagen riceverà quasi 300 milioni di euro dopo un accordo con alcuni suoi ex dirigenti

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: