Opel, grossa sorpresa in arrivo: sfiderà la Dacia Duster

È un periodo frenetico quello in Opel. Nelle ultime settimane la Casa del Fulmine ha presentato l’Experimental concept, mentre l’Astra e la Mokka hanno cambiato linee. Soffia vento di cambiamento tra le fila della compagnia e presto potremmo assistere a ulteriori novità. Stando, infatti, a quanto riferisce il magazine AutoExpress è in via di sviluppo l’antagonista diretto della Dacia Duster.

Battagliare con un modello di così grande impatto commerciale richiederà un lavoro certosino. Ecco perché, invece, di sparare titoloni, col rischio di deludere qualcuno, il brand del gruppo Stellantis preferisce celarsi le carte. Comunque, la new entry in commercio non dovrebbe arrivare fra molto.

Opel: un nome del passato per competere con la Dacia Duster

Addirittura il suo sbarco sarebbe previsto per il 2024, chiamata come un modello degli anni Novanta. Ai fan probabilmente dirà qualcosa Opel Frontera? Allora si trattò di un suv, mentre il proposito attuale è di immettere in commercio un piccolo crossover. Pur condividendo le ruote alte, farà, insomma, dello scenario urbano il proprio habitat naturale. Le parole arrivano dal COO (Chief Operating Officer), Uwe Hochgeschurtz, interpellato circa le prossime mosse. Un domani verranno forse rispolverati nomi storici quali Calibra, Rekord, Ascona, Monza, Senator e, appunto, Frontera.

L’alto rappresentante ha, comunque, dribblato con la maestria degna di un’ala calcistica le domande sulle caratteristiche. Le voci riferiscono di un design affine al recente corso della Opel, dominato dal pannello Vizor all’anteriore. In contrapposizione con le dimensioni compatte, la capienza del vano bagagli sarà notevole, degna di una familiare. All’interno, invece, vi sarebbero un paio di display: uno da 12 pollici adibito a quadro strumenti digitale e uno da 7 o 10 pollici riservato ai contenuti multimediali.

La piattaforma sarebbe quella CMP del conglomerato, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA Groupe. Dunque, vi sarebbero i presupposti di accogliere in listino versioni a combustione interna, ibride ed elettriche. Alla base della piramide figurerebbero unità turbo da 1.2 litri da 99 CV e 128 CV. In merito all’alimentazione ibrida, la scelta ricadrebbe sulla tipologia “mild” da 48 volt analoga alla Corsa, e il non plus ultra sarebbe la proposta elettrica. Il powertrain di quest’ultima conterebbe su un motore da 134 CV e una batteria da 50 kWh per un’autonomia di 336 km. Dal 10 all’80 per cento la ricarica dell’accumulatore avverrebbe in circa mezz’ora. Opel sembra, insomma, sul piede di guerra, pronta a contrastare la Duster: avrà i numeri?