Panda, l’icona di Stellantis, a Pomigliano fino al 2030

Ippolito Visconti Autore News Auto
La Fiat Panda sarà prodotta fino al 2030 nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco. E non più solo fino al 2027
panda

La Fiat Panda sarà prodotta fino al 2030 nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco. E non più solo fino al 2027: lo ha appena detto Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, a Mirafiori. Come prolungare il ciclo di vita della citycar? Chiaro il manager portoghese: il gruppo investirà per adeguarla alle normative sulle emissioni. 

La Panda era e resta la più venduta

Così, il modello più immatricolato in Italia “rimane” qui da noi: verrà fabbricata ancora a lungo nel Belpaese.  Nel 2023 la Fiat Panda è leader con 102.625 unità, staccando la Dacia Sandero a quota 48.398 e la Lancia Ypsilon a 44.891 vetture.

Polemiche fra Tavares e governo

Il manager lusitano ha aggiunto che Stellantis investirà 100 milioni di euro per la Fiat 500e: avrà una nuova batteria, una nuova piattaforma, per renderla più economica, per aumentare l’autonomia. Grazie alla piattaforma Multienergy, l’Italia avrà 15 nuovi modelli, mentre Pratola Serra diverrà l’hub dei diesel. La società sta investendo 5 miliardi di euro in Europa. Questa, per Tavares, è la risposta alle fake news secondo cui il gruppo vorrebbe abbandonare l’Italia. Bufale che servono ad aprire le porte dei cinesi, ha aggiunto. “Se avessi gli incentivi promessi, potrei produrre da subito 20mila Fiat 500 in più qui. Ma perché dovrei parlare dei miei piani produttivi con chi parla spesso con i cinesi? Io non voglio che i miei piani finiscano alla concorrenza”.

La risposta del ministro delle Imprese Adolfo Urso non si è fatta attendere:: “Allora Stellantis dia garanzie all’Italia. Perché dovremmo accontentarci di un solo produttore quando c’è ne sono altri interessati a produrre?”.

Fiat Panda 4x4

Panda da proteggere

Ricordiamo anche che Tavares si era così espresso sulla Panda a luglio 2023: se si continua a sostenere regolamenti che portano ad un aumento dei costi che portano un beneficio marginale all’ambiente, “allora uccideremo la Fiat Panda”. Il riferimento era alla normativa Euro 7. Con sollecitazione al governo affinché intervenisse.

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