Peel P50: è lei l’auto più piccola del mondo

Ci sono record e record. Non parliamo di un record di velocità, o un’attestazione di potenza, quella che vediamo qui è l’auto più… piccola di sempre! Si, non si tratta di una Smart o le nuove microcar elettriche e non. Sebbene la Smart EQ ForTwo misuri 274 centimetri, ne esiste un’altra che i 2 metri nemmeno li sfiora: si tratta della Peel P50.

D’altronde la piccola Peel P50 è già entrata nel Guinness dei Primati nel 2010, risultando chiaramente la vettura di serie più piccola mai realizzata. La vetturetta, vista anche all’interno della trasmissione Top Gear un paio di anni prima, è sicuramente un esercizio meccanico particolare e per certi versi interessante: dispone di tre sole ruote e non possiede la retromarcia.

La Peel P50 è lunga appena 134 centimetri, larga solamente 99 e alta 120 centimetri per un peso complessivo di appena 59 chilogrammi. Decisamente imbattibile da qualunque altra vettura!

La Peel P50 è stata prodotta in pochissime unità

La Peel P50 nonostante le sue ovvie particolarità rimane fortemente lontana dal grande pubblico. D’altronde deriva da una piccola casa costruttrice dell’Isola di Man, la Peel Engineering Company, che è rimasta attiva fra gli Anni Sessanta e gli Anni Settanta, rimasta nell’oblio del poco successo.

La mitica Peel P50 è stata realizzata su progetto del fondatore dell’azienda, Cyrill Cannel, ed ha debuttato presso il Salone dell’Auto di Londra nel 1962. Due prototipi iniziali disponevano di una ruota davanti e due dietro, quelli che finirono al centro della produzione disponevano invece di una ruota posteriore motrice e di due ruote anteriori.

La propulsione è affidata ad un motore motociclistico DKW raffreddato ad aria da 50 cm3 che permetteva alla Peel P50 di raggiungere i 60 km/h di velocità massima. All’interno non c’è nulla di superfluo, anzi il minuscolo abitacolo appare ovviamente spartano e privo di ogni vezzo: c’è solo il posto per il guidatore (ci mancherebbe!) e si parcheggia spingendola a mano, abbiamo già detto che non c’è la retromarcia.

Venne realizzata in soli 47 esemplari fra il 1963 e il 1964, tuttavia di questi rimangono solo 20 esemplari della incredibile Peel P50.