Picasso 660 LMS: debutta la nuova supercar svizzera da 660 CV

Alessio Salome Autore
Picasso 660 LMS

Picasso Automotive ha presentato nelle scorse ore la sua prima vettura di produzione con il nome di Picasso 660 LMS.

Abbiamo di fronte una supercar con carrozzeria realizzata interamente in fibra di carbonio e con un motore V6 biturbo sotto il cofano. Sarà prodotta in appena 21 esemplari al prezzo di 820.000 euro ciascuno (tasse escluse). È già disponibile per l’ordine con produzione e consegne previste per l’inizio della seconda metà del 2023.

Picasso 660 LMS
Picasso 660 LMS tre quarti posteriore

Picasso 660 LMS: ecco la prima auto di produzione di Picasso Automotive

Picasso Automotive è stata fondata nel 2020 da Stefano Picasso e Robert Wild con l’obiettivo di progettare, ingegnerizzate e produrre supercar leggere e ad alte prestazioni a San Vittore (Svizzera).

La sua prima vettura è stata anticipata diverse volte lo scorso anno con il nome di PS-01, ma nelle ultime ore ha debuttato ufficialmente con il nome di Picasso 660 LMS. Dal punto di vista estetico, la supercar svizzera propone una silhouette ribassata con un motore montato centralmente e delle componenti aerodinamiche che generano fino a 960 kg di carico aerodinamico alla velocità massima di 315 km/h.

Picasso 660 LMS

Come anticipato ad inizio articolo, la carrozzeria è stata realizzata interamente in fibra di carbonio e prevede parafanghi pronunciati, enormi prese d’aria laterali, alettone posteriore regolabile manualmente, ampio diffusore, ampio splitter e prese d’aria posizionate tra i fari. Il profilo laterale è costituito da cerchi forgiati monodado da 19” e da 20”, abbinati a pneumatici Pirelli P Zero Trofeo R.

Sotto il cofano della Picasso 660 LMS si nasconde un V6 biturbo da 3 litri a carte secco in alluminio, montato in posizione centrale, che sviluppa 660 CV di potenza e 720 Nm di coppia massima. Picasso Automotive sostiene che il powertrain è stato sviluppato da Autotecnica Motori che costruisce motori da competizione. Accanto troviamo un cambio sequenziale a 6 marce sviluppato da Sadev e la trazione posteriore. Non manca un impianto di scarico in titanio prodotto da SC-Project.

Picasso 660 LMS

Telaio NuTeCo, freni Brembo, ABS Bosch e tanto altro ancora

La 660 LMS si basa sul telaio monoscocca leggero sviluppato internamente e prodotto in collaborazione con NuTeCo in Italia. Complessivamente, la supercar svizzera pesa appena 980 kg e vanta delle sospensioni sviluppate internamente con doppi bracci trasversali in alluminio e ammortizzatori push rod.

L’impianto frenante è costituito da dischi da 350 mm e pinze Brembo in alluminio monoblocco a sei pistoncini all’anteriore e dischi da 355 mm con pinze a quattro pistoncini al posteriore. Troviamo, inoltre, ABS regolabile e pastiglie dei freni di Bosch. C’è anche il sensore virtuale DAI di Easyrain che prevede la perdita di aderenza a causa di condizioni stradali difficili e avvisa il guidatore di conseguenza.

Passando all’abitacolo, la supercar propone volante in fibra di carbonio avvolto in alcantara, sedili Sabelt con cinture a sei punti, diversi controlli fisici, finiture in fibra di carbonio opaca, sistema di infotainment con display touch da 7 pollici e due monitor da 7 pollici per gli specchietti retrovisori esterni digitali. La nuova Picasso 660 LMS è stata presentata in occasione di un evento privato alla mostra Top Marques Monaco.

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