Porsche, record a rischio: Lotus prepara station wagon più potente di tutte

E se Lotus si fregiasse della station wagon più potente al mondo, strappandolo a Porsche? La possibilità sarebbe sembrata fantascienza in passato. Una boutade bella e buona, data la riluttanza del marchio di insediarsi in segmenti estranei alla natura originaria. Difatti, la compagnia vanta un curriculum di assoluto rispetto in coupé e roadster a due posti, mica in SW. D’altro canto, nel recente periodo tanto è cambiato tra le fila dell’azienda britannica. Basti pensare all’uscita di un suv e di una berlina. Nella seconda categoria si inserisce la Lotus Emeya, elettrica presentata a inizio mese. Se ne parlava da tempo e la curiosità dei fan è stata soddisfatta. C’era voglia di sapere quanto i progettisti sarebbe andati oltre i soliti canoni della compagnia.

Porsche: la sua station wagon non sarà forse più la numero uno in potenza

Ebbene, un’identità propria ce l’ha, senza, però, rinnegare le origini. Ne ha parlato anche il numero uno della divisione europea, Niels de Gruijter, il quale ha fissato un nuovo obiettivo di produzione. Siccome 100 mila unità (un’enormità rispetto alla tiratura di sempre) non devono essere stati sufficienti, allora ha alzato l’asticella a quota 150 mila all’anno. Per riuscirci andranno curati parecchi aspetti, compreso il rapporto con le concessionarie. Allargare gli orizzonti e stringere proficue intese insieme a nuovi rivenditori le consentirebbero di prendere slancio, sia in Europa sia al di fuori del Vecchio Continente, contro rivali del calibro di Porsche.

Aiuterebbe pure un esemplare pronto ad assurgere a manifesto della grandezza progettuale del marchio. Nello specifico, l’azienda avrebbe in mente di ricavare dalla Lotus Emeya una variante station wagon. Sebbene evitino di dirlo in maniera esplicita, le recenti dichiarazioni hanno tutta l’aria di una mezza ammissione. Prima si è permesso di parlarne il numero uno del design, Ben Payne. Intervistato da Autocar, ha ammesso di conoscere parecchi creativi a cui piacciono questo tipo di prodotti.

Il team di progettazione è alla costante ricerca del prossimo fenomeno di mercato e di uscire un po’ dalla comfort zone. Mettersi alla prova è una sfida in grado di esaltare lo staff. Poi ci pensano le parole del numero uno della divisione commerciale, Mike Johnstone, ad accendere le speranze. I gusti dei consumatori – ha affermato – sono in perenne evoluzione.

Affiorano segmento inediti ed entrano in gioco delle tecnologie mai provate prima, che concedono l’occasione di fare le cose in maniera differente. Un’eventuale Lotus Emeya in salsa station wagon avrebbe i presupposti adatti a compiere l’impresa. Butterebbe giù dal trono la Porsche Taycan Turbo S Sport Edition, oggi la SW più potente in assoluto con 761 CV, contro i 918 CV della Emeya R.