Renault 5 2023, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
Renault 5 2023

Il 2022 ha segnato mezzo secolo di vita, con 5 milioni di esemplari realizzati a partire, tra Francia, Belgio e Spagna. In apertura degli anni Settanta Bernard Hanon, numero uno dei progetti della Régie di allora, decise di puntare su un brillante designer, Michel Boué, con un chiaro obiettivo. Ormai l’utilizzo dell’auto non era più riservato soltanto ai padri di famiglia. Per fare breccia tra i giovani e tra le signore, desiderosi di una vettura pratica, nacque la Renault 5 che rifarà capolino nel 2023. Ovviamente, non si tratterà della stessa vettura. È passato troppo tempo anche solo per immaginare un’idea del genere e, soprattutto, è cambiato troppo nel mercato automotive.

Renault 5 2023: esponente della Renaulution

Renault 5 2023

Ereditando un nome illustre, il veicolo porterà avanti la Renaulution, avviata con la Megane E-Tech Electric. Come quest’ultima, costituirà un EV, con il proposito di non far rimpiangere il congedo di un pezzo di storia moderna del Costruttore transalpino.

Delle “gole profonde” vicine all’azienda si dicono certe del pensionamento imminente della Zoe. Qualche lacrima di tristezza scenderà sul volto di chi le era affezionato. Di certo, non una nicchia: lo attestano le numerose immatricolazioni raccolte nel corso della propria carriera. La nostalgia sa, però, anche essere canaglia, impedirti di evolvere, pur di mantenere il favore degli appassionati. Pertanto, voltare pagina è ritenuta la mossa più opportuna.

Brilleranno gli occhi agli appassionati di lunga data, nel sentir parlare di Renault 5 2023. Affioreranno una marea di ricordi, di quand’erano giovani, senza responsabilità e liberi di esprimersi appieno nello stile. Il successo fu conseguito proprio per la capacità di voltare pagina, di guardare oltre, di comprendere le esigenze dei ragazzi. Che, stanchi delle soluzioni classiche, volevano un prodotto all’avanguardia.

In occasione dei 50 anni sono stati organizzati diversi eventi in memoria dell’esemplare originale. Un contesto propizio per apprezzare pure dei curiosi retrofitting, su tutti la Diamant di Pierre Gonalons, che, nella sua personale interpretazione, ha previsto una trazione al 100 per cento elettrica. La Renault 5 2023 sarà proprio un EV, basata sull’architettura CMF-BEV, preludio alla gamma di Renault esclusivamente a batteria attesa per la fine del decennio.

Gli esterni della Renault 5 2023

La Renault 5 2023 non rinnegherà la discendenza dal modello anni Settanta. Una serie di dettagli estetici richiamerà l’antenata, arricchiti da linee accattivanti dell’epoca contemporanea. Ad esempio, i fendinebbia anteriori accolgono le alette aerodinamiche integrate, che servono pure da luci diurne. Il portello di ricarica, le luci di posizione, la griglia laterale, i cerchi e gli specchietti retrovisori con la bandiera francese definiscono il carattere. Probabilmente la Clio avvistata qualche mese fa nascondeva sotto l’abito la futura 5. Ad aver insinuato il sospetto degli indizi piuttosto eloquenti, tipo i pannelli più ampi e i singolari passaruota.

A livello di dimensioni, la vettura raggiungerà i 392 cm. Ergo, andrà a competere nel segmento B, un territorio già presidiato da realtà di assoluto rispetto, ma in cui la Losanga crede di potersela giocare. Grazie alla partnership stipulata con Nissan e Mitsubishi, il pianale CMF-BEV comporta un notevole risparmio economico. Stando alle stime degli analisti l’architettura selezionata consentirà di tagliare il costo degli esemplari di oltre il 30 per cento. Sulla stessa nasceranno poi una Nissan Micra elettrica e un’Alpine a prestazioni elevate.

La massima figura di riferimento in questo ambito, Laurence Excoffon, ha evidenziato i numerosi pro associati. I punti principali vertono sull’acustica, il sistema plug and charge e il comportamento di guida. In maniera analoga alla MINI, avrà una sospensione posteriore multilink.

Batteria superiore ai 50 kWh di capacità

La batteria sarà superiore ai 50 kWh. Il costo dell’accumulatore sarà limitato a soli 85 €/kWh. Eppure, nonostante l’investimento ridotto, la Renault 5 2023 saprà raggiungere un’autonomia di 400 km nel ciclo WLTP. In confronto alla Zoe, i progressi compiuti nell’aerodinamica si tradurranno in una riduzione del consumo energetico pari al 10 per cento. In circa mezz’ora il veicolo si ricaricherà dell’80 per cento, equivalente a 300 km di autonomia. Le soluzioni sviluppate rispettano il protocollo ASIL-D per dare risposte soddisfacenti pure in quanto a sicurezza.

Non trovano conferma le indiscrezioni circa un presunto impiego delle celle LFP poiché sarebbero state un onere troppo gravoso da sostenere. La batteria sarà assemblata in Francia e per la fabbricazione sarà sfruttato il know-how di due realtà specializzate quali Envision EASC e LG Chem. Nella tabella di marcia definita dalla Renault, per il 2027 l’impianto di Cléon darà vita a una nuova motorizzazione elettrica da 200 kilowattora.

Renault RS5 Turbo 3E

Renault 5 2023

Durante l’edizione 2022 del Salone di Parigi si è tirato su il velo a una versione concepita per il drift, la RS5 Turbo 3E. Il cuore pulsante sviluppa in totale 380 CV e 700 Nm di coppia motrice massima, subito disponibile, al fine di garantire una reattività ottimale. Per raggiungere da ferma i 100 km/h alla concept car servono 3,5 secondi, che salgono a 3,9 attivando la modalità drift.

La velocità di picco è di appena 200 km/h. Comunque, qualora aveste l’occasione di guidarla, fareste bene ad andarci cauti con il pedale dell’acceleratore. Altrimenti correreste il rischio di compromettere la funzionalità della batteria, integrata all’interno del telaio a traliccio. Più che essere una scheggia, il veicolo in questione è l’ideale nelle evoluzioni. Lungo 4 metri, largo 2,02 e alto 1,32 con un passo di 2,54, richiama nell’aspetto una city car. L’alettone da competizione smentisce, però, le impressioni iniziali.

Sulle orme della progenitrice, la R5 Turbo 3E ha quattro fendinebbia quadrati a LED. Per quel che riguarda ilposteriore sono mantenute le enormi dimensioni. La presa d’aria anteriore dà il benvenuto al suo interno alla presa di ricarica. I cerchi anteriori da 19 pollici montano pneumatici da 225×35, quelli posteriori da 20” hanno le gomme da 325×25. All’interno predomina uno stile minimalista, espresso dai sedili monoscocca in fibra di carbonio. Al posto del cockpit “vecchia generazione”, il prototipo ospita dieci display digitali. La grossa leva del freno a mano ne sottolinea la vocazione.

La rivoluzione in Renault prevedrà anche un suv ispirato alla R4, un progetto confermato da alcune immagini di brevetto, che potrebbe assumere la denominazione di Renault 4ever. Delle risposte forse arriveranno nel corso del prossimo grande evento parigino, a ottobre. Magari sarà giusto un assaggio, visto che la messa in produzione non dovrebbe aver luogo prima del 2025.

La presentazione della Renault 5 2023 manca di una data ufficiale esatta. Le consegne dei primi esemplari potrebbero aver luogo in apertura del 2024. Relativamente ai prezzi, il listino sarà accessibile, partendo da una cifra compresa tra i 20 e i 30 mila euro. Lo ha detto in maniera perentoria l’amministratore delegato e presidente di Renault, Luca de Meo, al magazine Auto Express. Il fine è quello di democratizzare l’auto elettrica in Europa. Al momento la soglia minima rimane piuttosto elevata e la mossa della Losanga servirebbe a mostrare che esiste una via alternativa, pensata per la gente comune.

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