Renault Legend: il classico degli anni ’70 si reinventa per il futuro

La Renault Legend è un’auto che ha fatto la storia del marchio d’oltralpe. La sua storia inizia nel lontano 1972, quando la Casa della Losanga presentò la “5”, una piccola city car destinata a diventare un’icona. In rapporto agli standard dell’epoca, rappresentava un modello innovativo, addirittura rivoluzionario sotto certi aspetti. Forte di un design moderno e accattivante, i consumi ridotti contribuivano a renderlo tanto affascinante.

Il veicolo ebbe un successo immediato e mantenne il ruolo di best seller in territorio francese per ben un decennio. I consensi si estesero, però, anche al di fuori dei confini nazionali. Anche in Italia crebbero i fan, dove la 5 divenne un simbolo degli anni Settanta e Ottanta.

Con il passare del tempo, la fortunata proposta ha subito diversi restyling e aggiornamenti meccanici. Nel 1985 fu tenuta a battesimo la Supercinq, un’interpretazione potente ed evoluta dell’esemplare originale. A sua volta, riscosse ampi consensi tra il pubblico di riferimento, tuttavia non riuscì a eguagliare il record di vendite dell’antenata.

Nel 1996, la produzione venne definitivamente interrotta. Eppure, certe storie non sono mai davvero concluse. A furor di popolo, nel 2021, in occasione del 50° anniversario dalla sua nascita, l’azienda svelò la 5 Prototype, una showcar richiamante nelle linee e nello stile il mito, rivisitato secondo i canoni estetici contemporanei. Giunta senza particolari preavvisi, sia il pubblico sia la critica accolsero magnificamente la sorpresa, e allora i piani alti stabilirono di passare al capitolo successivo: la produzione di serie. Ma cosa c’entra la Renault Legend? Semplice, ne riprende il nome originale, assumendo il ruolo di erede della Twingo.

Per quanto riguarda la data di lancio, è già tutto programmato in vista del 2025. Cercherà di sfruttare il fascino e lo stile della macchina d’antan, resa accessibile nel prezzo anche a chi ha disponibilità economiche ridotte. Benché la prevalenza delle Case abbia cominciato a tenere in minor considerazione il segmento A, il Costruttore è convinto di avere ancora parecchio da offrire. In fondo, il suo target sono sempre state le famiglie comuni, perciò voltare pagina significherebbe rinnegare la propria storia.

Andiamo a scoprire quali saranno le peculiarità della futura new entry in listino, a partire dagli esterni. Il colpo d’occhio ha un’importanza tuttora cruciale nel giudizio complessivo, pertanto ci accingeremo subito a immaginarne le forme. Un compito facilitato dal prototipo svelato verso la fine del 2023, di cui fondamentalmente riprenderà in larga parte le idee. In seconda istanza, penseremo agli interni, sia in termini di spazio sia di dotazioni hi-tech. Degli aspetti altrettanto importanti, soprattutto agli occhi della moderna generazione di conducenti. Ragazze e ragazzi sono, infatti, sensibili alle tecnologie, avendoci una straordinaria confidenza. Il proposito degli ingegneri sarà, come andremo a vedere in maniera approfondita, di agevolarne la fruizione a chi è meno ferrato in materia. Verso le battute conclusive ci interrogheremo sui motori, i prezzi e le principali rivali.

Renault Legend: gli esterni

Lo abbiamo appena detto: il reveal della concept car ci aiuta ad avere un’idea di base su quale sarà lo stile estetico della Renault Legend di serie. Nel preludio scorgiamo una carrozzeria moderna, con tratti rievocanti la 5 originale degli anni Settanta. Si intende fare presa nell’animo degli eterni nostalgici e mentiremmo se ci dicessimo sorpresi. In fondo, il settore sta virando in quella direzione. Basti pensare al reboot di nomi iconici nell’industria delle quattro ruote, tipo Opel, che presto verrà riutilizzato dopo una lunga attesa.

I fari anteriori della francesina sono tondi e a LED, con una firma luminosa a forma di “C”, presa in prestito dalla R4. La griglia anteriore risulta chiusa, nel perfetto stile delle auto elettriche, le quali non necessitano di aria per il raffreddamento del motore. Perché, sì, il powertrain è a zero emissioni, a conferma dei propositi preannunciati dal capo, Luca de Meo, nei vari incontri con la stampa specializzata. I paraurti scolpiti conferiscono un animo sportivo.

Le scelte appena illustrate saranno, salvo sorprese, riprese nella Renault Legend di serie. Crediamo poi che vi sarà ampia personalizzazione. Innanzitutto, la tonalità della carrozzeria sarà bicolore, comprensiva di una tinta bicolore con tetto a contrasto. Ed è altrettanto prevedibile uno sforzo supplementare a livello di cerchi in lega, disponibili da 16 a 18 pollici.

Gli interni

Gli interni della Renault Legend 2025 che approderà nei concessionari saranno semplici e funzionali, attrezzati sotto il profilo tecnologico. I materiali saranno perlopiù di plastica e tessuto, con alcuni dettagli in pelle o similpelle. Magari i rivestimenti di maggior pregio saranno riservati agli allestimenti top di gamma. I colori dominanti saranno il nero, il grigio e il bianco, ravvivati da accenti a contrasto. È facile poi immaginare che i sedili anteriori saranno regolabili in altezza e inclinazione, al fine di garantire un’esperienza di viaggio confortevole. Ormai determinate soluzioni, in passato appannaggio di macchine di alta caratura, sono state “democratizzate”. Grazie a un divano posteriore abbattibile, la capienza del vano bagagli sarà poi incrementabile.

La plancia consterà di due schermi, con un quadro strumenti digitale e un display a sfioramento tattile centrale per la fruizione dei contenuti multimediali. Un impianto di infotainment con navigatore e radio DAB non mancherà, compatibile con Android Auto ed Apple CarPlay, così come il “clima” automatico, porte USB e diversi vani portaoggetti. Permangono delle speranze circa l’implementazione della telecamera per la retromarcia e per i sensori di parcheggio. Per il via libera i progettisti avranno il compito di tenere sotto controllo i costi. Già ci penserà la batteria a pesare sulle casse societarie. Eppure, le recenti proposte immesse in commercio invitano a essere ottimisti. Se pensiamo alla cugina Dacia Spring, entrambe “amiche del Pianeta” e low-cost, diventa evidente la capacità della compagnia di ottimizzare le risorse disponibili.

Motori e prezzi

La Renault Legend 2025 prevedrà due powertrain elettrici. Quello della soluzione d’accesso sarà in grado di sprigionare una potenza di 100 kW (136 CV), alimentato da un accumulatore da 40 kWh, per un’autonomia di circa 180 km. In alternativa, vi sarà un modulo da 160 kW (218 CV), che, abbinato a una batteria da 52 kWh, garantirà una percorrenza di circa 280 km. Gli allestimenti della Renault Legend pare saranno tre: base, intermedio e top di gamma. Sulle motorizzazioni si parla di uno sprint da 0 a 100 km/h in 8 secondi e una velocità massima di circa 130 km/h.

I prezzi vanno ancora resi noti, tuttavia le indiscrezioni riferiscono di un listino a partire da circa 20.000 euro, escluso il bonus ecologico. Le maggiori rivali saranno la Fiat 500e, la Honda e la Mini Cooper SE. Specialmente la city car del Lingotto sembra la perfetta nemesi, dato il nome prestigioso, il design accattivante e la signora autonomia. A dispetto della tiepida accoglienza lungo la nostra penisola, la “torinese” gode di un’ottima fama oltreconfine, proprio in Francia, principale traino del Lingotto nel 2023. Se la creatura di Olivier François ha spopolato sulla scena nazionale, il merito è da ascrivere, in primis, alla 500e.