Silenziosamente più potente, Dacia Spring fa l’upgrade dei motori elettrici

La protagonista del cambiamento silenzioso è lei, la Dacia Spring. La city car torna infatti in una veste radicalmente aggiornata.
Dacia Spring 2025 Dacia Spring 2025
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Dacia non si accontenta più di essere “l’alternativa economica” del Gruppo Renault, perché da tempo sembra il momento di dettare l’agenda per diversi competitor a livello continentale. Il marchio rumeno, che dal 2004 ha trasformato la sua immagine da semplice costruttore locale a fenomeno europeo del pragmatismo automobilistico, è pronto a mostrare i muscoli in un autunno che si preannuncia rovente.

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Durante questo mese di ottobre, infatti, Dacia arriva con una serie di novità che spaziano da una nuova idea per una city car elettrica fino ai SUV più robusti, dimostrando che “low-cost” non significa affatto “low-tech”.

Dacia hipster 2025
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Non è un mistero che la Sandero sia ormai una star di mercato, l’auto più venduta in Europa nel 2024, capace di superare persino colossi come Renault Clio e Volkswagen Golf, ma ora il marchio vuole alzare ulteriormente l’asticella. Dopo il debutto del Bigster, il primo SUV compatto del brand, e del rivoluzionario Duster 4×4 ibrido-GPL-automatico (un mix che suona quasi fantascientifico), Dacia si prepara a un’ondata di restyling e anteprime capaci di accontentare tutti.

Tra le novità presentate in contemporanea troviamo gli aggiornamenti di metà carriera per Logan, Sandero, Sandero Stepway e Jogger, ma anche un nome completamente nuovo come la Hipster, una micro-elettrica “ultra-essenziale”.

E poi c’è lei, la protagonista del cambiamento silenzioso, ovvero la Dacia Spring. Nata nel 2020 sulla base di una piattaforma Renault cinese, torna ora in una veste radicalmente aggiornata. La nuova Spring compie un vero salto generazionale, con un look più curato e, finalmente, motori elettrici da 70 e 100 cavalli, capaci di renderla agile non solo in città ma anche in tangenziale, dove prima arrancava un po’.

Dacia Spring 2025
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Sotto la pelle, Dacia ha lavorato per batteria centrale rinforzata, sospensioni riviste, barra antirollio di serie e nuovi freni maggiorati. Il tutto accompagnato da una batteria LFP da 24,3 kWh, una prima assoluta per il Gruppo Renault, che assicura fino a 225 km di autonomia WLTP e ricarica a 40 kW.

Dacia Spring 2025

Tutto questo resta accessibile. I prezzi partono da 16.900 euro, e anche la versione top “Extreme” non sfonda la soglia dei 20.000 euro. Un piccolo miracolo automobilistico, in un’epoca in cui anche le utilitarie sembrano voler costare come una vacanza extra-lusso alle Hawaii.