Suzuki fa il suo ingresso nel mondo dell’elettrico con la nuova e Vitara, il suo primo SUV a zero emissioni destinato al mercato italiano. Il prezzo è già stato fissato a 38.900 euro, e non un centesimo in più. Nessun listino complicato, nessuna selva di pacchetti aggiuntivi ma un’unica versione completa, praticamente come ai vecchi tempi, ma pensando al futuro.
Sotto la carrozzeria, lunga 4,28 metri, batte un cuore tecnologico sviluppato con la cinese BYD, una batteria da 61 kWh alimenta un sistema bimotore a trazione integrale capace di sprigionare 184 cavalli complessivi. L’autonomia dichiarata è di 395 km secondo il ciclo WLTP, più che sufficiente per affrontare un weekend fuori porta. E quando la ricarica diventa inevitabile, i tempi non sono drammatici: bastano 5 ore e mezza con una wallbox domestica da 11 kW per il pieno di energia, oppure 45 minuti su una colonnina rapida da 90 kW per passare dal 10 all’80%.
La e Vitara, a dispetto della vocazione “green”, non rinuncia alla praticità che ha fatto da sempre la storia del marchio giapponese: il bagagliaio offre da 244 a 310 litri grazie al divano posteriore scorrevole, mentre l’abitacolo abbonda di comfort e tecnologia. Nella dotazione standard troviamo cerchi da 19 pollici, tetto nero in contrasto, gruppi ottici Matrix LED, sedili in pelle riscaldabili (con regolazione elettrica per il guidatore), tetto panoramico in vetro, telecamere a 360°, e un impianto di infotainment con doppio schermo da 10,1 e 10,25 pollici.
Non mancano gli ADAS di ultima generazione, incluso l’Adaptive Cruise Control, oltre a climatizzatore automatico con pompa di calore, vetri oscurati, retrovisori elettrici e sensori luce/pioggia. In poche parole, Suzuki ha deciso di fare piazza pulita degli optional: il cliente sceglie solo il colore, mentre tutto il resto (quello che servirebbe) è già incluso.
Le combinazioni di colore sono cinque, con accoppiamenti accattivanti. E quindi, verde scuro o argento con interni in pelle tabacco e nero, oppure rosso, bianco o grigio con abitacolo completamente nero.
La eVitara, prodotta in India, vuole farsi notare, anche se il prezzo non aiuta. Suzuki dimostra di fare un passo deciso (e costoso) verso la mobilità elettrica, ma sempre con il suo approccio pragmatico e senza fronzoli.
