Tesla, il leader mondiale delle auto elettriche, sarebbe fortemente interessato ad una partnership con Sunrise New Energy, una società cinese specializzata nella produzione di materiali per le batterie. Secondo quanto riportato da Teslarati, la partnership mira a garantire a Tesla una fornitura stabile e sostenibile di materiali chiave per le sue batterie, come il nichel, il cobalto e il manganese.
Tesla starebbe considerando Sunrise New Energy come potenziale fornitore
Sunrise New Energy è una società fondata nel 2016, che ha sede a Nanchang, nella provincia del Jiangxi. La società produce materiali per le batterie a ioni di litio, in particolare i catodi NCM (nichel-cobalto-manganese), che sono utilizzati da Tesla nelle sue batterie. La società ha una capacità produttiva di 30.000 tonnellate all’anno e prevede di espanderla a 100.000 tonnellate entro il 2025.
Tesla ha scelto di collaborare con Sunrise New Energy per diversi motivi. Innanzitutto, la società cinese ha una tecnologia avanzata e una qualità elevata dei suoi prodotti, che soddisfano gli standard di Tesla. Inoltre, la società cinese ha una filiera sostenibile e responsabile dei suoi materiali, che rispetta l’ambiente e i diritti umani. Infine, la società cinese ha una posizione strategica vicina allo stabilimento di Tesla a Shanghai, che facilita la logistica e la distribuzione.
La partnership tra Tesla e Sunrise New Energy è un passo importante per entrambe le società, che potranno beneficiare di una maggiore cooperazione e sinergia. Per Tesla, la partnership significa avere una fonte affidabile e conveniente di materiali per le sue batterie, che sono essenziali per la sua crescita e la sua competitività nel mercato delle auto elettriche. Per Sunrise New Energy, la partnership significa avere un cliente prestigioso e stabile, che potrà aumentare la sua reputazione e la sua quota di mercato nel settore dei materiali per le batterie.
La notizia arriva anche solo una settimana dopo la notizia che il fornitore di litio Tesla Albemarle dovrebbe rilevare Liontown per 4,3 miliardi di dollari entro la metà del 2024. Il mese scorso, un rapporto ha mostrato che Tesla potrebbe aver minacciato Core Lithium di una causa, sostenendo che la società non ha rispettato gli accordi di fornitura con la casa automobilistica.
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