Tesla Model 3 Highland: importanti novità dalla Cina

Andrea Senatore Foto Autore
Tesla Model 3: la versione aggiornata sarebbe in procinto di iniziare la sua produzione secondo le ultime voci
Tesla Model 3 Facelift
Tesla Model 3 Facelift

Secondo alcune fonti provenienti dalla Cina, la produzione della versione attuale della Tesla Model 3 presso lo stabilimento Tesla di Shanghai terminerà tra pochi giorni, il 14 agosto. I primi esemplari della nuova Model 3, che è stata sviluppata dallo scorso anno con il nome in codice ‘Highland’, sarebbero già in produzione di prova. La produzione di serie della Model 3 rinnovata in Cina dovrebbe iniziare a settembre.

Tesla Model 3: la versione aggiornata sarebbe in procinto di iniziare la sua produzione secondo le ultime voci

Un altro indizio del passaggio alla nuova versione è che Tesla ha posticipato notevolmente le date di consegna per la Model 3 in Europa. Ad esempio, il configuratore per l’Italia indica ora che le Model 3 ordinate di recente probabilmente non saranno consegnate prima di ottobre o novembre 2023, e per la variante Performance potrebbe addirittura volerci fino a gennaio 2024. Le Model 3 per l’Europa e altri mercati al di fuori del Nord America sono prodotte nello stabilimento Tesla di Shanghai. Di recente, si diceva che Giga Shanghai stava funzionando alla sua piena capacità di 750.000 auto elettriche all’anno.

Tesla avrebbe anche sospeso brevemente la produzione presso il suo impianto di Fremont in California per passare alla produzione della nuova Tesla Model 3 per il mercato statunitense. Non ci sono molte voci su cosa esattamente Tesla cambierà nella nuova Model 3. Le immagini dei prototipi suggeriscono che i principali cambiamenti all’aspetto riguarderanno il frontale e il posteriore. “La nuova auto ha un design più impressionante, con luci posteriori simili a Porsche Macan, e un’atmosfera generale simile a Model S” dicono dalla Cina.

Tesla Model 3 render

Ci sono anche voci che Tesla doterà la nuova edizione della sua Model 3 prodotta in Cina con nuove celle batteria da CATL con chimica al litio manganese ferro fosfato (LMFP). Questo dovrebbe aumentare l’autonomia del modello base dai 491 chilometri attuali secondo WLTP a fino a 556 chilometri. Tuttavia, la prestazione di ricarica delle celle LMFP è generalmente un po’ peggiore. Bisognerà vedere quale soluzione ha trovato Tesla, se il passaggio alle celle LMFP avverrà davvero.

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: