Tesla Roadster seconda generazione: via alla produzione nel 2024

Elon Musk e l’omologo Jim Farley hanno tenuto una sessione live di Twitter Spaces per annunciare una nuova partnership. Ford che ha adottato lo standard di ricarica NACS della controparte e Tesla che ha aperto la sua rete Supercharger ai veicoli elettrici dell’Ovale Blu sono stati i punti salienti dell’evento. Tuttavia, c’era molto di più oltre alla semplice ricarica dei veicoli elettrici. Come spesso accade, gli utenti hanno iniziato a porre una raffica domande e una di queste ha riguardato, ancora una volta, la Tesla Roadster di nuova generazione: quando avrebbe avuto inizio la produzione? A differenza dei precedenti appuntamenti, stavolta è giunta una risposta dal tycoon sudafricano. Ebbene, il via arriverà presto, molto presto, sicché vedrà la luce nel corso del 2024.

Tesla Roadster: la seconda generazione uscirà dalla catena di montaggio a partire dal prossimo anno

L’interesse per Tesla Roadster è aumentato dopo che Musk ne ha parlato durante l’Assemblea degli azionisti del 2023. Tuttavia, non era il tipo di discorso immaginato e sperato dai fan, in quanto il fondatore e leader della compagnia ha spiegato che il bolide sportivo non costituisce una priorità. In futuro avranno maggiore importanza degli altri modelli, destinati ad avere la precedenza sulla sorella, che, seppur importante, viene messa al secondo posto. Non vi è la frenesia di dare il via alla seconda serie e, alla luce delle tempistiche richieste per lo sviluppo, ce lo si sarebbe potuto anche aspettare.

La “ciliegina sulla ciliegina sulla torta”, per citare le parole dello stesso Musk, non sarebbe approdata nel 2023, al contrario delle promesse iniziali, bensì più in là. Musk ha sottolineato come lo sviluppo della Roadster sarà completato entro la fine dell’anno, con l’avvio della fabbricazione previsto per il prossimo anno. Data la natura delle dichiarazioni a cui ha abituato il numero di Tesla, le parole significano poco e nulla. A maggior ragione perché diversi dirigenti hanno dichiarato esplicitamente che il progetto non occupa una posizione centrale nelle politiche aziendali.

Tuttavia, i piani alti hanno iniziato ad avvertire le pressioni esercitate da coloro che hanno prenotato la Roadster. Tesla ha raccolto (e lo fa ancora) un deposito di 50 mila dollari per confermare una prenotazione, il che non è una cifra insignificante. Non avere una stima di consegna è come vedere i soldi volatilizzarsi da un momento all’altro. Elon Musk è consapevole che la pazienza delle persone si sta esaurendo e lo ha confermato negli spazi di Twitter con Jim Farley.

Musk ha ribadito che la fase finale di progettazione e ingegneria dell’imminente Tesla Roadster dovrebbe essere completata quest’anno. Se non avranno luogo degli imprevisti, Tesla dovrebbe iniziare la produzione di Roadster “entro la fine del 2024”. Questo non è molto diverso da quello che Musk ha detto durante l’assemblea annuale degli azionisti del 16 maggio. Tuttavia, la stima appare meno sfocata di “si spera il prossimo anno”. Anche se Tesla è più interessata alla produzione di massa dei suoi veicoli Gen-3, Musk potrebbe aver capito che ritardare ulteriormente la Roadster non è ciò che la gente vuole.

In termini di profitto, la Tesla Roadster non cambierà le regole del gioco per Tesla. Come ha detto Musk,non sposterà l’ago in modo significativo dal punto di vista finanziario. Ma potrebbe rivelarsi un manifesto dei valori dell’azienda vitale, considerando il suo design emozionale e le prestazioni esaltanti. La Roadster dovrebbe essere la Tesla più veloce mai prodotta, e questa non è un’impresa da poco considerando i livelli a cui è arrivata la Model S Plaid. Tesla in precedenza aveva promesso che la Roadster 2.0 avrebbe avuto un tempo da 0 a 60 (96 km/h) di 1,1 secondi, che è degno di un’hypercar.