Alfa Romeo davanti a un bivio: il marchio resterà la punta di diamante premium di Stellantis?

Alfa Romeo potrebbe non più essere il brand premium globale di Stellantis, a giudicare dalle nuove strategie del gruppo.
Alfa Romeo SUV render Alfa Romeo SUV render

Per anni si è dato quasi per certo che Alfa Romeo sarebbe diventata il marchio premium globale di Stellantis. A sostenerlo erano gli stessi vertici del gruppo, convinti che il Biscione avesse il potenziale per crescere nei mercati chiave come Stati Uniti e Cina. Oggi però quello scenario sembra meno probabile di quanto si immaginasse. Alcuni indizi fanno pensare che Stellantis stia ricalibrando le ambizioni del marchio, orientandolo maggiormente verso l’Europa.

Advertisement

Alfa Romeo non sarà più il brand premium di Stellantis?

alfa romeo junior sport speciale

Il primo segnale arriva dalla gamma: i modelli di segmento E, fondamentali per competere nei mercati extraeuropei, non si faranno. Progetti come il maxi SUV noto come “E-Jet”, che avrebbe dovuto aprire ad Alfa Romeo la porta del mercato americano, sono scomparsi dal radar. Una scelta che difficilmente si concilierebbe con l’obiettivo di trasformare il marchio in un vero player globale.

Advertisement

Il cambio al vertice di Stellantis sembra aver inciso sulla direzione strategica. Con l’arrivo di Antonio Filosa al posto di Carlos Tavares, Alfa Romeo ha visto slittare di due anni i debutti delle nuove generazioni di Stelvio e Giulia, inizialmente previste tra il 2025 e il 2026, ora attese tra il 2027 e il 2028. Inoltre, senza l’ingresso nel segmento E, l’espansione oltreoceano diventa molto più complessa, e l’idea di un Alfa Romeo paragonabile a marchi premium “globalizzati” potrebbe essere stata accantonata almeno per il breve periodo.

Alfa Romeo Tonale

Le certezze, per ora, riguardano l’Europa. È confermato che la futura gamma sarà composta da modelli elettrici e ibridi: le nuove Giulia e Stelvio rappresenteranno il vertice dell’offerta, affiancate dall’erede della Tonale e da un possibile crossover compatto posizionato tra Junior e Tonale. Un portafoglio prodotti pensato per competere con decisione nel Vecchio Continente, ma probabilmente troppo ristretto e “continentale” per ambire a un ruolo di primo piano sui mercati extraeuropei.

Il quadro definitivo emergerà con la presentazione del nuovo piano industriale di Stellantis nel 2026. Solo allora si capirà se il sogno del “premium globale” è stato messo semplicemente in pausa o se Alfa Romeo sta davvero riposizionando il proprio futuro concentrandosi dove è sempre stata più forte, cioè in Europa.