Mentre il mondo intero (o quasi) si è fermato per conoscere la nuova Duster, giunta alla sua terza generazione, Dacia continua a puntare sulla Spring per quanto riguarda l’elettrico. Disponibile nel Vecchio Continente a 21 mila euro circa, rimane l’unica BEV della gamma. Gli elevati costi di produzione spingerebbero, infatti, ad applicare dei prezzi non più così tanto accessibili.
Nemmeno la Duster ha una variante a zero emissioni e sarà così anche in futuro, per tutto il decennio. Forse verrà applicata una strategia differente alla prossima Sandero, attesa nel 2025. Il numero uno del marchio del Gruppo Renault, Denis Le Vot, preferisce sondare tenere una porta aperta: una decisione verrà presa a seconda del grado di maturità tecnologica.
Allview CityZEN, l’elettrica romena nata per affrontare la Dacia Spring: come si differenzia
Perché su molti aspetti è possibile discutere, eccetto che sull’approccio low-cost. Da quando la compagnia è stata assorbita dalla Losanga, è diventato il suo credo assoluto. Il feedback positivo di pubblico ne alimenta i piani e oggi più di qualcuno si interroga su dove vogliano spingersi i progettisti, in seguito agli ottimi risultati commerciali.
Dal quartier generale è filtrato del “materiale compromettente”, che lascia pensare a un ampliamento del portafoglio verso segmenti nuovi. Avendo i diretti interessati preferito non commentare i rumor, vi invitiamo a prendere la notizia con le pinze.
Il pensiero dei piani alti va, comunque, soprattutto alla concorrenza attuale. Da poco Citroen ha svelato la e-C3, mettendola in vendita a 23.900 euro (promo e incentivi statali esclusi). Gli esponenti del Double Chevron hanno tenuto a sottolineare che il modello nascerà in Europa, anziché in Paesi dove il costo della manodopera è inferiore, tipo in Cina.
Benché abbiano evitato di citarla esplicitamente, i portavoce hanno fatto un velato riferimento pure alla Dacia Spring, visto che il luogo di fabbricazione è la Repubblica del Dragone.
Dal Paese asiatico è in arrivo la AllView CityZEN, la prima vettura dell’azienda di Brașov. AllView è un produttore di telefoni rumeno con diversi decenni di esperienza sulle spalle, ma non fatevi trarre in inganno, perché l’auto elettrica proviene sempre dalla Cina. Le dimensioni compatte ne suggeriscono l’impiego nella “giungla urbana”, così come nei brevi viaggi extraurbani.
Per averne una occorre sborsare circa 18 mila euro, meno anche della sopra menzionata Dacia Spring. Oltretutto, in Romania la due posti potrebbe essere venduta a meno con Rabla Plus, il pacchetto di agevolazioni stabilito dal Governo locale per favorire il rinnovo del parco circolante. E se venisse esportata in altri Paesi europei?