Batterie auto elettriche sempre più durature: Geotab svela un tasso di degrado in calo

La nuova ricerca aggiorna l’analisi condotta cinque anni fa sullo stato di salute delle batterie per auto elettriche.
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Le batterie dei veicoli elettrici stanno dimostrando una durabilità superiore alle attese, con un tasso di degradazione annuale medio ridotto all’1,8%, in netto miglioramento rispetto al 2,3% misurato nel 2019. A rivelarlo è l’ultimo report elaborato da Geotab, azienda leader nel settore della telematica, che ha analizzato i dati di oltre 10.000 veicoli elettrici in tutto il mondo.

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La nuova ricerca aggiorna l’analisi condotta cinque anni fa sullo stato di salute delle batterie per auto elettriche, evidenziando progressi significativi in termini di efficienza e resistenza nel tempo. Secondo Geotab, con i ritmi attuali di degradazione, le batterie dei veicoli elettrici potrebbero durare fino a 20 anni, un traguardo che cambia le regole del gioco per flotte aziendali e consumatori.

Batterie auto elettriche
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Lo studio sottolinea come il contesto climatico influenzi la durata della batteria. Le auto elettriche che operano in ambienti con temperature miti, cioè con meno di cinque giorni l’anno sopra i 27 °C o sotto i -5 °C, mostrano un degrado molto più lento rispetto a quelle utilizzate in climi estremi.

Un altro fattore determinante è il metodo di ricarica. Le ricariche rapide in corrente continua (DC), se utilizzate frequentemente, soprattutto in ambienti caldi, tendono ad accelerare il deterioramento delle celle. Al contrario, le ricariche più lente di Livello 2 sono risultate meno invasive e più rispettose della struttura interna della batteria.

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Sorprendentemente, l’intensità d’uso dei veicoli non ha avuto un impatto negativo marcato, a condizione che i veicoli non superino la loro autonomia giornaliera e non abusino della ricarica rapida. Interessante anche il confronto tra diversi sistemi di raffreddamento: modelli con raffreddamento a liquido, come la Tesla Model S, hanno registrato tassi di degradazione minori rispetto a quelli con raffreddamento passivo ad aria, come la Nissan Leaf.

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Infine, l’analisi di Geotab ha ribadito l’importanza di mantenere il livello di carica tra il 20% e l’80%, per ridurre lo stress delle batterie. Molti produttori, infatti, integrano zone di sicurezza nei loro sistemi di gestione per evitare estremi di carica e prolungare la vita utile del pacco batteria.

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