Alpine lancia il programma Rac(H)er per sviluppare la diversità dei talenti

Alpine ha annunciato il nuovo programma Rac(H)er con l’obiettivo di sviluppare la diversità dei suoi team. Questo programma è pensato per rafforzare la meritocrazia, indipendentemente dai generi e in tutti i settori dell’azienda, dalle funzioni tecniche passando per gare e competizioni.

Consentirà di sviluppare perfettamente le competenze e la complementarità dei collaboratori del marchio francese. Il programma Rac(H)er comprende diversi elementi. Un’azione interna di sensibilizzazione ai temi dell’inclusione in tutti settori di attività per offrire pari opportunità a tutti. C’è un’azione focalizzata sul motorsport, basata sulle ricerche effettuate dall’Institut du Cerveau di Parigi per determinare i criteri e gli obiettivi necessari per diventare piloti di alto livello.

Alpine: il nuovo programma Rac(H)er è stato concepito per rafforzare la meritocrazia

Questo programma intende combattere i preconcetti con il finanziamento e la realizzazione di uno studio scientifico che analizza tutti i presunti ostacoli pseudoscientifici all’accesso delle donne alla guida delle monoposto di Formula 1.

In collaborazione con alcuni enti di formazione, il brand del Gruppo Renault prevede di realizzare un programma di formazione ad hoc con mezzi finanziari dedicati per consentire a una donna di diventare pilota F1.

Rac(H)er prevede anche un’azione finanziaria con il lancio di un fondo aperto a tutti per sostenere i talenti delle donne nel motorsport. Alpine si impegna ad effettuare il finanziamento e la ricerca di partner.

C’è anche un’azione di istruzione e sostegno con la partecipazione dei dipendenti. La casa automobilistica francese vuole sfruttare le scuole per migliorare la conoscenza e incentivare l’interesse dei giovani alle professioni connesse alle gare automobilistiche e all’industria automotive in generale.

Infine, il programma prevede la creazione di un programma di ambasciatori a lungo termine, coinvolgendo in questo processo di cambiamento tutti gli stakeholder del motorsport e dell’industria automotive.

Il brand francese vuole promuovere la diversità dei team a tutti i livelli

Con Rac(H)er, Alpine si impegna a promuovere l’inclusione e la diversità dei team interni a tutti livelli mentre le donne rappresentano solo il 12% degli addetti. Il programma inizierà con un investimento nei programmi STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) locali che incentivano le donne ad intraprendere un percorso scientifico e tecnico, garantendo che rimangano a lungo termine.

In seguito, un programma di mentoring attivo in tutte le divisioni dell’azienda darà alle dipendenti la possibilità di crescere seguendo le loro aspirazioni di carriera. I manager saranno incoraggiati a seguire vari corsi di formazione per lottare attivamente contro i pregiudizi esistenti e difendere i valori del marchio francese.

Il programma completo mira a rendere ogni singolo dipendente un ambasciatore in grado di promuovere il programma Rac(H)er ad ogni livello aziendale in modo da creare un ciclo virtuoso. L’obiettivo dell’azienda è aumentare la diversità dei team passo dopo passo e raggiungere il 30% di donne entro cinque anni rispetto al 12% del 2022.

In 72 anni di Formula 1, solo sei degli 883 piloti sono stati donne. Oggi, il BWT Alpine F1 Team è composto per il 10% da donne. Capita troppo spesso che i talenti femminili siano individuati e sostenuti troppo tardi per consentire loro di far carriera ai massimi livelli a lungo termine.

Il programma dell’Academy si prefigge lo scopo di reperire già da giovanissime le donne pilota di karting che vorrebbero accedere alla massima competizione automobilistica. Questo programma seguirà una tabella di marcia completa per stabilire programmi di gare, prove, allenamenti fisici e mentali per sostenere la crescita di questi talenti.

Alpine si impegna a condurre studi scientifici per individuare le esigenze di formazione di queste donne, piloti promettenti, per portarli in Formula 1 a livelli competitivi. Alla realizzazione di questo programma saranno assegnate ingenti risorse per offrire alle donne pilota le stesse opportunità di successo dei più grandi campioni maschili che hanno usufruito di una formazione presso l’Academy, potendo così passare dal karting alla Formula 4 e successivamente ai campionati regionali di Formula 3, alla Formula 2 e infine alla Formula 1.