Assetto auto

Walter Gobbi
assetto auto

assetto auto

Assetto si… assetto no…

L’assetto sportivo nelle auto fa la sua figura, tanto che una vettura con assetto sportivo ha un impatto visivo diverso rispetto ad un’altra, del medesimo modello, ma priva di assetto.

L’assetto sportivo non cambia solo l’estetica dell’auto, ma ne modifica anche la dinamica, andando a diminuire notevolmente il beccheggio (quel particolare fenomeno che si verifica in frenata e in accelerazione) e il rollio (altro tipico fenomeno meccanico che si verifica in curva).

L’effetto che si ottiene sull’auto è di risultare più stabile e lo sterzo più preciso nei movimenti. Anche le gomme beneficiano dell’assetto sportivo, avendo un consumo più omogeneo, a differenza delle gomme di auto con assetti originali le quali si deteriorano molto sul bordo esterno.

In commercio esistono assetti per tutti i gusti e le esigenze, dai più rigidi ai più ribassati, con ammortizzatori a taratura fissa o regolabili, idraulici o a gas. Si sappia che gli ammortizzatori propriamente sportivi  hanno comunque un carico superiore a quelli di serie, del circa 30% in più.

Un altro aspetto importante da considerare sono le molle, le molle progressive, che più si comprimono e più aumenta la rigidità, sono considerate le migliori, nonché le più utilizzate.

Ricordatevi però di non utilizzare mai molle ribassate con gli ammortizzatori originali poiché questi ultimi finiscono per muoversi sempre in posizione contratta, il che non è buono.

Un assetto ribassato benché affascinante ha comunque alcune note dolenti che vanno tenute in considerazione:

–         la ridotta altezza da terra che potrebbe provocare contatti accidentali

–         confort interno minore: aumenta il rumore dentro l’abitacolo

–         instabilità sul bagnato

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: