Batteria per auto elettriche al grafene promette una ricarica 60 volte più veloce

Andrea Senatore Foto Autore
Auto elettriche
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L’Australian Graphene Manufacturing Group, l’Università del Queensland Research e UniQuest hanno iniziato il loro progetto di ricerca su larga scala sulla batteria agli ioni di alluminio al grafene che, secondo loro, supera le attuali batterie al litio utilizzate per i veicoli elettrici. Queste batterie, secondo i responsabili, consentono una durata maggiore delle stesse e una ricarica più rapida rispetto alle batterie che si usano  che saranno disponibili per le auto elettriche nel 2024.

I risultati dei test effettuati per testare queste nuove batterie hanno dimostrato che, fino ad ora, la tecnologia di accumulo dell’energia della batteria agli ioni di alluminio al grafene ha densità di energia elevate e maggiore potenza rispetto alla tecnologia delle batterie agli ioni di litio.

La densità di energia della cella sperimentale GMG è compresa tra 150 e 160 Wh/kg, mentre la densità di potenza è di 7.000 W/kg. Queste batterie offrono la possibilità di una carica molto più rapida, fino a 60 volte più veloce e fino a tre volte la durata delle batterie attuali e raggiungono fino a 3.000 cicli di carica e scarica durante la loro vita utile.

Inoltre, finora non hanno riscontrato problemi nemmeno con la temperatura, quindi c’è la possibilità che non sia necessario un sistema di raffreddamento o riscaldamento, eliminando peso e spazio alle batterie. E, affermano di avere una tecnologia superiore alle batterie agli ioni di litio anche a livello di sicurezza.

Nonostante sia ancora in fase di test e in linea di massima non saranno disponibili fino al 2024, il futuro che promettono queste batterie agli ioni di alluminio e al grafene potrebbe essere interessante grazie ai promettenti dati di ricarica rapida e alla durata delle batterie rispetto a quelle che attualmente esistenti sul mercato.

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