BMW: le nuove auto saranno realizzate con il 50% di materiali riciclati

Andrea Senatore Foto Autore
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Il BMW Group sta collaborando con rappresentanti dell’industria del riciclaggio, trasformatori di materie prime e comunità scientifica per esplorare una cosiddetta economia circolare nella produzione automobilistica. Il progetto Car2Car – sostenuto da una sovvenzione di 6,4 milioni di euro del Ministero federale tedesco per gli affari economici e l’azione per il clima – mira a studiare i materiali alluminio, acciaio, vetro, rame e plastica.

L’obiettivo è aumentare la percentuale di materiali secondari utilizzati nei nuovi modelli BMW dal 30 al 50 per cento circa

Il progetto si concentra sullo sviluppo di metodi innovativi di smantellamento e selezione automatizzata per migliorare la qualità delle materie prime secondarie ottenute dal riciclaggio di veicoli fuori uso. L’obiettivo è aumentare la percentuale di materiali secondari utilizzati nei nuovi modelli BMW dal 30 al 50 per cento circa.

Il BMW Group ha fissato l’obiettivo di realizzare nuove auto con il 50% di materiali riciclati . La riciclabilità dei materiali è già presa in considerazione durante il processo di progettazione di nuovi modelli. Il progetto fornirà uno spettro rappresentativo di veicoli fuori uso, dalle auto Mini alle Rolls-Royce con motori a combustione, sistemi ibridi plug-in e propulsori completamente elettrici. I partner del progetto cercheranno modi per migliorare i flussi di materiali dei veicoli chiusi e valuteranno in che modo la limitazione del flusso di materiali ai veicoli influisce sulla qualità e sulla purezza delle materie prime secondarie.

L’integrazione di sistemi per il rilevamento ottico e assistito da intelligenza artificiale e lo smistamento di materiali riutilizzabili può migliorare significativamente la qualità e la purezza dei materiali. Il progetto svilupperà la tecnologia dei sensori utilizzando il rilevamento dei materiali basato sull’intelligenza artificiale e altri metodi spettroscopici per identificare diverse leghe di acciaio e alluminio per ottenere materie prime con un grado di purezza più elevato.

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Il BMW Group sta guidando un altro progetto consortile, Future Sustainable Car Materials, lavorando su percorsi di processo innovativi e concetti di materiali per l’uso sostenibile di materiali secondari e per ridurre l’impronta di carbonio di materie prime come acciaio e alluminio.

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