Dopo il profondo restyling ricevuto nel 2024, la BMW X6 si prepara al 2026 con un aggiornamento di dettaglio, puntando più sul consolidamento che sull’innovazione radicale. Per il nuovo model year, il SUV sportivo dal profilo coupé introduce una sola ma importante novità. Si tratta dei fari LED Matrix adattivi che diventano ora parte dell’equipaggiamento di serie, migliorando visibilità e sicurezza in ogni condizione di guida.
Il telaio G06, che rappresenta la terza generazione della BMW X6, continua a dimostrarsi attuale nonostante entri nel settimo anno di carriera. Nessuna modifica sotto il cofano: la trazione integrale xDrive e il cambio automatico Steptronic a otto marce con paddle al volante sono ancora inclusi su tutta la gamma.

La versione “base” della BMW X6 xDrive40i monta il collaudato motore sei cilindri in linea turbo da 3,0 litri, capace di erogare 375 CV e 500 Nm di coppia, con uno 0-100 km/h coperto in 5,2 secondi. Chi desidera maggiori prestazioni può orientarsi sulla M60i, spinta da un poderoso V8 biturbo da 4,4 litri che eroga 523 CV e 750 Nm, limando di un secondo l’accelerazione 0-100.
In termini di efficienza, la X6 xDrive40i resta il modello più equilibrato, con consumi stimati in circa 9,8 l/100 km in ciclo combinato, mentre il V8 si attesta sui 12,3 l/100 km.

Gli interni confermano l’impostazione lussuosa e tecnologica introdotta nel 2024, con il grande display curvo che integra un quadro strumenti da 12,3″ e uno schermo infotainment da 14,9″, compatibile con Apple CarPlay, Android Auto e dotato di assistente vocale BMW. Il sistema MyBMW consente il controllo remoto del veicolo tramite app. Di serie troviamo rivestimenti Sensafin, tetto panoramico, climatizzatore quadrizona e sedili anteriori riscaldabili.

Il bagagliaio della BMW X6 resta capiente ma non da record: abbattendo i sedili posteriori, la capacità di carico tocca i 1.500 litri, inferiore alla X5 ma superiore alla Porsche Cayenne Coupé. Sul fronte tecnologico, la X6 offre già di serie dispositivi come l’avviso di collisione frontale, il mantenimento corsia e il monitoraggio dell’angolo cieco.