Ci sarà una Honda NSX di terza generazione

Acura, il marchio di lusso nordamericano di Honda, ha annunciato all’inizio di questo mese alla Monterey Car Week che stava terminando la produzione della Honda NSX di seconda generazione. E lo farebbe liquidando la supercar ibrida con un’edizione speciale chiamata NSX Type S, limitata a sole 350 unità. Tuttavia, secondo il vicepresidente e brand manager di Acura Jon Ikeda, la NSX è tutt’altro che morta.

“Se noti, facciamo una NSX quando c’è qualcosa che vogliamo dire”, ha detto Ikeda a The Drive in un’intervista durante la Monterey Car Week. “La prima generazione era a benzina. La seconda generazione era ibrida. Ce ne sarà un’altra”. Così, Honda potrebbe lanciare una terza generazione della sua auto Halo, questa volta con un modello elettrico.

In ogni caso, la conferma di una terza generazione della NSX sarebbe una sorpresa. La seconda generazione, alimentata da un ibrido con un motore V6 biturbo e tre motori elettrici, non è stata proprio economica da sviluppare e la sua gestazione è stata lunga, alcuni credono troppo, e che l’auto sia arrivata troppo tardi sul mercato.

Inoltre, i suoi dati di vendita mediocri non sembrano indicare che si tratti di un’operazione redditizia per Honda. Ad esempio, Acura ha venduto solo 128 unità in tutto il 2020 negli Stati Uniti, il suo mercato principale. Il suo anno migliore è stato il 2017 con 581 unità.

La NSX è dotata di un biturbo V6 da 3,5 litri in posizione centrale posteriore da 550 CV. Nella parte anteriore ha due motori elettrici che azionano indipendentemente le ruote anteriori sinistra e destra. Insieme sviluppa 581 CV . È dotato di un cambio a doppia frizione a 9 velocità e di un differenziale posteriore autobloccante. Accelera da 0 a 100 km/h in 2,9 s e raggiunge i 307 km/h.

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