Tesla deve affrontare una nuova battaglia legale dopo che il proprietario di una Model 3 ha intentato una causa accusando la casa automobilistica di “frenata fantasma” sulla sua auto, secondo quanto riportato da Techcrunch.
La causa è presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto settentrionale della California e afferma che un problema con il sistema di pilota automatico di Tesla potrebbe causare l’arresto improvviso del veicolo e la riduzione del suo valore di mercato.
Tesla citata in giudizio per la frenata fantasma
Lo studio legale del querelante afferma che Tesla ha venduto consapevolmente veicoli difettosi ai clienti. L’azienda chiede 5 milioni di dollari di danni per conto di Jose Alvarez Toledo di San Francisco, aspettandosi che più proprietari di Tesla si uniscano a un’azione collettiva proposta.
Secondo la denuncia, Alvarez Toledo ha avuto più volte “un guasto improvviso e involontario ai freni” da quando ha ricevuto una nuova Model 3 nel gennaio 2021. In due occasioni, l’auto elettrica “ha innestato improvvisamente i freni e ha ridotto la sua velocità di circa la metà”. Il problema dovrebbe essere coperto dalla garanzia di base di Tesla, che copre la manutenzione e le riparazioni per quattro anni o 50.000 miglia, afferma il reclamo.
La causa sostiene che la casa americana era a conoscenza del difetto “attraverso, tra le altre cose, test pre-produzione, reclami dei consumatori, registri della garanzia, ordini di riparazione dei concessionari e indagini della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA)”, ma non ha richiamato i veicoli o non ha fornito ad Alvarez Toledo le riparazioni o una sostituzione adeguata. Tutte le auto Tesla sono dotate dell’avanzato sistema di assistenza alla guida Autopilot, che può sterzare, accelerare e frenare automaticamente sotto la supervisione del conducente.
È una delle numerose cause intentate contro Tesla solo quest’estate per problemi di pilota automatico. Tra maggio 2021 e febbraio 2022, NHTSA ha ricevuto 354 reclami per presunta attivazione inaspettata dei freni nella Model 3 e Model Y del 2021 e 2022. NHTSA ha chiesto a Tesla in agosto informazioni sulla tecnologia di sicurezza nell’ambito di un’indagine in corso su 830.000 veicoli aziendali che includono il pilota automatico.
Nel frattempo, Tesla sta lavorando duramente per portare le auto sul mercato con la nuova tecnologia Full Self-Driving (FSD). Il CEO Elon Musk ha dichiarato alla conferenza Offshore Northern Shore in Norvegia che spera che il software per FSD, il successore di Autopilot, che aggiungerà $ 15.000 alle auto, sarà ampiamente implementato negli Stati Uniti entro la fine dell’anno.
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