Euro NCAP conclude le indagini sul presunto imbroglio di Tesla

Il mese scorso vi abbiamo informato delle accuse contro il produttore americano di auto elettriche, Tesla. Questi sospetti sono emersi a seguito della scoperta di un codice informatico in grado di rilevare il momento in cui il veicolo veniva utilizzato per effettuare i test di sicurezza Euro NCAP e Australasia NCAP.

Euro NCAP ha escluso che Tesla abbia barato nei recenti crash test

Tesla ha affermato che detto codice è stato progettato per identificare la regione in cui viene testato il veicolo, poiché non tutti eseguono gli stessi test. A seguito di quanto accaduto, l’organismo europeo ha avviato un’indagine che si è già conclusa.

Questo problema ha richiamato subito alla mente il famoso Dieselgate, in cui un codice informatico inserito nel software del veicolo rilevava il test di consumo ed emissioni per falsificare i risultati.

L’accusa contro Tesla è arrivata dopo che la Model Y ha ottenuto il miglior punteggio Euro NCAP della storia, che oltre a raggiungere le 5 stelle, ha ottenuto un punteggio di 97 su 100 in sicurezza per i passeggeri adulti e 98 su 100 nei sistemi ADAS. Tuttavia, Euro NCAP ha concluso che non vi è alcun imbroglio e che i risultati ottenuti da Tesla sono legittimi.

“L’integrità del sistema di classificazione a stelle è di fondamentale importanza per Euro NCAP e continueremo a fare tutto il possibile per garantire che la classificazione rifletta la sicurezza che i consumatori possono aspettarsi dai loro veicoli “, ha affermato l’agenzia in un’e-mail informativa inviata a CNN . ».

Successivamente, Euro NCAP ha affermato che, “finora, le indagini non hanno rivelato alcuna prova di un tentativo di ‘imbrogliare’ i test da parte di Tesla” . “È possibile che la posizione GPS venga utilizzata per identificare che l’auto si trova su una pista di prova specifica”, ha affermato Aled Williams, direttore del programma Euro NCAP. “È una delle possibilità che mettiamo a Tesla e negano categoricamente che ciò sia fatto ” .

“Diverse regioni (come l’Europa, l’Australasia, ecc.) si differenziano in termini di legislazione, nonché condizioni/segnaletica stradale, ecc.”, ha scritto Williams. “La recente aggiunta di ANCAP al codice Model Y coincide con l’inizio delle vendite di quel veicolo in Australasia”, ha concluso.

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