Ferrari 488 GTE correrà insieme alla nuova 499P nel WEC

L’evento inaugurale della 1000 Miglia di Sebring in Florida, parte del FIA World Endurance Championship, vedrà non solo la nuova Ferrari 499P nella categoria Hypercar, ma anche quattro Ferrari 488 GTE nella classe LMGTE Am.

Saranno guidate da squadre di gentlemen driver e piloti professionisti, tra cui Davide Rigon, Alessio Rovera, Daniel Serra e Lilou Wadoux. Le qualifiche si terranno domani, giovedì 16 marzo alle 18:30, mentre la celebre gara di endurance americana avrà inizio venerdì 17 alle 12:00 (ora locale).

Ferrari 488 GTE: quattro vetture debutteranno alla 1000 Miglia di Sebring

Con la fine dell’era LMGTE Pro, che ha visto lo storico brand di Maranello vincere i titoli mondiali Costruttori (per il secondo anno di fila) e piloti con il duo Pier Guidi-Calado, la stagione 2023 del FIA World Endurance Championship presenta una novità: una singola categoria per le auto derivate dalla serie, con squadre Pro-Am formate da tre piloti.

Debutto nella classe per la 488 GTE di Richard Mille AF Corse con il n°83, guidata da Luís Pérez Companc, Lilou Wadoux e Alessio Rovera. Il team italiano AF Corse, vincitore di numerosi titoli, schiera due Ferrari 488 GTE: la n°21 con Stefano Costantini, Simon Mann e Ulysse de Pauw e la n°54 con livrea Vistajet, pilotata da Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon.

La squadra svizzera Kessel Racing completa il quartetto Ferrari, tornando nel Campionato Mondiale Endurance con la 488 GTE n°57, guidata da Takeshi Kimura, Scott Huffaker e Daniel Serra.

La gara al Sebring International Raceway segna il debutto di Lilou Wadoux come pilota ufficiale Ferrari, che condividerà l’esperienza con Rovera, campione della classe LMP2 Pro/Am, insieme a Nicklas Nielsen e François Perrodo nel 2022. In Florida, i piloti più attesi sono Rigon e Serra.

Dopo Sebring, il FIA World Endurance Championship 2023 continuerà con la 6 Ore di Portimão il 16 aprile, la 6 Ore di Spa-Francorchamps il 29 aprile, la 24 Ore di Le Mans (10-11 giugno), la 6 Ore di Monza (9 luglio), la 6 Ore del Fuji (10 settembre) e l’8 Ore del Bahrain (4 novembre).

Dispone di un V8 biturbo da 3.9 litri in grado di erogare circa 500 CV di potenza

Ricordiamo che la Ferrari 488 GTE è un’auto da corsa progettata per competizioni endurance e gran turismo, in particolare nel Campionato del Mondo Endurance nelle classi GTE Pro e GTE Am, oltre a diverse altre gare in tutto il mondo.

Basata sulla Ferrari 488 GTB stradale, la 488 GTE è stata però sottoposta a numerosi interventi e migliorie per renderla idonea alle competizioni. Lanciata nel 2015, ha fatto il suo debutto nelle corse nel 2016.

A differenza della precedente 458 Italia GT2, la 488 GTE è stata interamente rinnovata per incrementare le performance e la affidabilità. Monta un motore V8 biturbo da 3.9 litri che eroga circa 500 CV di potenza, a causa dei limiti imposti dai regolamenti di gara, e quindi meno dei 670 CV proposti dalla versione stradale.

Il design della carrozzeria è stato perfezionato per aumentare l’efficienza aerodinamica e assicurare una deportanza superiore. Questo comprende un alettone posteriore più ampio, degli splitter frontali e un diffusore posteriore perfezionato. La versione GTE, rispetto a quella stradale, risulta più leggera grazie all’impiego massiccio di materiali compositi e alla rimozione di componenti non indispensabili per le competizioni.

Infine, la Ferrari 488 GTE ha riscosso notevoli successi nel mondo delle corse automobilistiche, conquistando vari titoli e vittorie in gare prestigiose. Questo ha rafforzato ulteriormente il ruolo di Ferrari come uno dei principali costruttori nel settore delle competizioni endurance e gran turismo.