Ferrari dice si a Bitcoin e altre criptovalute per l’acquisto delle sue supercar

Andrea Senatore Foto Autore
Da adesso sarà possibile acquistare supercar Ferrari negli USA pagando in Bitcoin
Ferrari

Secondo Reuters, la Ferrari inizierà ad accettare pagamenti in criptovaluta per le sue auto sportive di lusso negli Stati Uniti, a seguito delle richieste di clienti facoltosi. La società prevede di espandere il programma in Europa all’inizio del 2024 man mano che l’adozione della criptovaluta cresce, nonostante la maggior parte delle case automobilistiche finora l’abbia evitata. Nel 2021, Tesla ha fatto una mossa simile, per poi ritirarla completamente due mesi dopo “a causa di preoccupazioni ambientali”.

Da adesso sarà possibile acquistare supercar Ferrari negli USA pagando in Bitcoin

Enrico Galliera, direttore marketing e commerciale della Ferrari, ha affermato che la mossa è utile ai clienti che hanno costruito fortune investendo in criptovalute. La casa automobilistica mira inoltre a connettersi con nuovi clienti che possono e vogliono acquistare una Ferrari attraverso i loro risparmi in criptovaluta. La società sta collaborando negli Stati Uniti con BitPay, una delle società leader nello spazio di compensazione dei pagamenti in criptovaluta. I pagamenti saranno accettati in bitcoin, ether e USDC (stablecoin) mentre Ferrari prevede di utilizzare altre società simili quando verrà lanciata in diverse regioni.

È importante sottolineare che i prezzi della Ferrari non cambieranno quando si paga utilizzando la criptovaluta, senza commissioni o supplementi. BitPay converte istantaneamente i pagamenti crittografici nella valuta tradizionale, proteggendo Ferrari e i suoi commercianti dalla volatilità dei prezzi. Galliera ha affermato che BitPay garantirà che la fonte delle criptovalute sia legittima e non collegata ad attività criminali al fine di fornire protezione contro potenziali abusi.

Mentre l’impatto ambientale delle criptovalute, in particolare del mining di bitcoin, ha dissuaso alcune case automobilistiche dall’adottare questo metodo di pagamento, Ferrari ha affermato che il suo obiettivo di neutralità carbonica entro il 2030 rimane invariato. L’azienda ritiene che i suoi partner di criptovaluta seguano gli standard di sostenibilità più aggiornati. L’azienda italiana nel 2022 ha venduto 13.200 auto con prezzi che partono da 200.000 euro e arrivano a 2 milioni di euro.

Ferrari logo

Galliera non ha specificato i volumi di vendita attesi utilizzando la criptovaluta, ma ha precisato che il portafoglio ordini è pieno fino al 2025. Il programma è rivolto a chi non può acquistare le Ferrari tradizionali. La maggior parte dei concessionari del cavallino rampante negli Stati Uniti si è già iscritta ai pagamenti in criptovaluta e si prevede una forte adozione in Europa quando il programma verrà lanciato nel primo trimestre del prossimo anno.

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