Arrivano nuove conferme sul prossimo SUV Fiat di segmento C. A rivelarle è stato Guillaume de La Giraudière, Direttore di Fiat Francia, in un’intervista rilasciata a L’Argus durante il Salone dell’Auto di Lione. Il dirigente ha chiarito che il nuovo modello non adotterà nessuno dei nomi più volte citati negli ultimi mesi, come Pandissima, Giga Panda o Multipla, ma porterà un nome completamente inedito.
Fiat: ecco quale sarà il nome del nuovo SUV in arrivo

Benché fosse ormai evidente che nessuno di questi nomi sarebbe stato scelto, la decisione segna una presa di distanza dalle ipotesi che volevano un forte legame nominale con la gamma Panda. Anche l’amministratore delegato Olivier Francois aveva già anticipato che il marchio non avrebbe riutilizzato il nome Multipla, ritenuto più adatto a veicoli incentrati su modularità e praticità, caratteristiche che non rappresentano l’anima dei prossimi SUV. I due nuovi modelli avranno infatti un’impostazione più tradizionale, condividendo parte dell’architettura interna con altri progetti Stellantis di derivazione francese e tedesca.
Fiat aveva valutato l’idea di chiamare il nuovo SUV Pandissima, nome che avrebbe mantenuto una connessione diretta con la Grande Panda e la Pandina Hybrid. Tuttavia, il brand ha scelto di intraprendere una strada diversa, pur mantenendo con questi modelli un legame stilistico evidente. Secondo le indiscrezioni raccolte da L’Argus, tra le opzioni rimaste sul tavolo ci sarebbero Grizzly e Orso, due denominazioni che trasmettono solidità e carattere, in linea con l’identità popolare ma robusta del marchio.

Il primo modello, in versione Fastback, verrà presentato nel giugno 2026, mentre la variante più grande, ovvero quella protagonista di questo articolo, arriverà in autunno. Entrambi saranno prodotti nello stabilimento Stellantis di Kenitra, in Marocco, una scelta strategica per mantenere bassi i costi e garantire prezzi competitivi.
Fiat punta con questo progetto a conquistare i clienti della Tipo, ormai vicina alla fine del suo ciclo produttivo. L’obiettivo è proporre una nuova offerta d’ingresso accessibile e moderna, in grado di sfidare rivali come Citroën C3 Aircross e Opel Frontera, che partono rispettivamente da 19.900 e 26.500 euro. Probabile, quindi, considerando che il SUV è pensato per conquistare i mercati globali, che il nome scelto alla fine sarà quello di Grizzly.