Nelle ultime settimane si continua a parlare del ritorno di una Fiat Punto. Si tratta di uno dei modelli più amati di Fiat e la sua uscita di scena, avvenuta nel 2018, viene ancora oggi considerata da molti una scelta difficile da comprendere. All’epoca, la decisione presa sotto la guida di Sergio Marchionne e Olivier François portò il marchio a rinunciare in tempi rapidi a una fetta importante del segmento B, con una conseguente perdita di volumi e di presenza sul mercato europeo. A distanza di anni, il dibattito su quanto quella scelta sia stata davvero lungimirante è tutt’altro che chiuso.
Fiat Punto, nel 2026 si farà chiarezza sul suo possibile ritorno
Nel breve periodo, tuttavia, il ritorno di una nuova Fiat Punto non sembra essere all’orizzonte. La strategia del marchio appare oggi concentrata su altri modelli e su una profonda riorganizzazione della gamma. Nonostante questo, il sogno continua ad alimentare l’immaginazione di designer e appassionati. Le immagini che circolano online, come il render a cui facciamo riferimento, mostrano come potrebbe essere una Punto reinterpretata in chiave moderna, prendendo spunto dal nuovo linguaggio stilistico introdotto con la Fiat Grande Panda. Proprio quest’ultima rappresenta il riferimento estetico per i futuri modelli Fiat, dalla Pandina alla Grizzly, fino alla Fastback.
In questa ipotetica nuova Punto, l’impostazione da hatchback resterebbe centrale, ma verrebbe aggiornata con elementi ormai caratteristici della nuova identità Fiat, ovvero fari a grafica “pixel”, superfici più pulite e un design razionale ma riconoscibile. Un’auto pensata per essere moderna senza rinnegare la propria tradizione, capace di distinguersi in un segmento affollato.
Dal punto di vista tecnico, è facile immaginare una gamma motori orientata principalmente all’elettrico, con la possibilità di affiancare versioni ibride. La base potrebbe essere la piattaforma Smart Car già utilizzata da modelli come Fiat Grande Panda e le già menzionate Grizzly e Fastback. Una scelta che consentirebbe economie di scala e prezzi più accessibili.
Ed è proprio sul fronte dei prezzi che una nuova Punto potrebbe giocare una delle sue carte migliori. Storicamente, questo modello ha sempre puntato su un ottimo rapporto qualità-prezzo, e una reinterpretazione moderna, proposta a cifre competitive, potrebbe ritagliarsi uno spazio importante nel segmento B delle hatchback, mettendo in difficoltà molti concorrenti.
Resta ora da capire se, nei prossimi anni, Fiat deciderà di colmare nuovamente questo vuoto nella propria gamma. Il 2026 potrebbe fornire indicazioni più chiare sul futuro del marchio e sulle sue reali intenzioni. Fino ad allora, il ritorno della Punto rimane soltanto un forte desiderio.
