Frenata di emergenza automatica AEB: pochi veicoli eccellono di notte secondo dei test

Alessio Salome Autore
Frenata di emergenza automatica AEB test notturni IIHS

L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) sta introducendo un test notturno dei sistemi di frenata di emergenza automatica (AEB) per i pedoni per affrontare l’elevata percentuale di incidenti con i pedoni che si verificano sulle strade buie.

Quattro delle prime 23 auto di medie dimensioni, SUV di medie dimensioni e piccoli pick-up testati ha ottenuto un punteggio più alto di superiore, ma più della metà ha guadagnato un punteggio di base o nessuno.

Frenata di emergenza automatica AEB test notturni IIHS
Ecco i risultati ottenuti dall’Insurance Institute for Highway Safety

Frenata di emergenza automatica AEB: l’IIHS ha condotto dei test di notte su alcuni veicoli

David Harkey, presidente dell’IIHS, ha detto che, come si aspettavano, la maggior parte di questi sistemi AEB per pedoni non funziona molto bene al buio. Ma è chiaro che le case automobilistiche possono affrontare questa nuova sfida poiché Ford, Nissan e Toyota ottengono valutazioni superiori in alcuni modelli.

Ford Mustang Mach-E, Nissan Pathfinder, Toyota Camry e Toyota Highlander hanno conquistato valutazioni superiori. Altri sette veicoli, ossia Honda Accord, Hyundai Palisade, Hyundai Sonata, Nissan Frontier, Nissan Murano, Subaru Ascent e Subaru Outback, hanno invece ottenuto valutazioni avanzate.

Altri otto hanno conquistato dei punteggi di base e sono Chevrolet Traverse, Ford Explorer, Ford Maverick, Ford Ranger, Mazda CX-9, Volkswagen Atlas, Volkswagen Atlas Cross Sport e Volkswagen Tiguan.

I sistemi AEB per pedoni di Chevrolet Malibu, Honda Pilot, Nissan Altima e Toyota Tacoma non hanno funzionato molto bene al buio per acquisire punti. Nel test diurno, 19 di questi 23 veicoli hanno ottenuto valutazioni superiori o avanzate.

Harkey ha dichiarato che è scoraggiante che così tanti SUV di medie dimensioni e piccoli pick-up abbiano prestazioni scarse nei test notturni visto che la ricerca suggerisce che questi tipi di veicoli sono più pericolosi per i pedoni.

L’Insurance Institute for Highway Safety ha introdotto la valutazione diurna da veicolo a pedone nel 2019 e ha reso una valutazione avanzata o superiore un requisito per ricevere i premi Top Safety Pick o Top Safety Pick+ nel 2020. Oggi, la funzione è disponibile su quasi 9 nuovi modelli su 10 che IIHS valuta e la metà dei sistemi testati ottiene valutazioni superiori in condizioni di luce diurna.

Le vittime dei pedoni però continuano a salire. Da quando ha raggiunto il punto più basso nel 2009, le stime federali per il 2021 mostrano che le morti per incidenti stradali sono aumentate di quasi l’80%. I circa 7300 pedoni uccisi nel 2021 hanno rappresentato quasi un quinto di tutti i decessi stradali.

Tre quarti di questi si verificano di notte, quando la ricerca mostra che la maggior parte dei sistemi AEB per pedoni sono meno efficaci. Un recente studio condotto dall’IIHS ha rilevato che la tecnologia ha ridotto complessivamente gli incidenti con i pedoni di oltre un quarto per i veicoli attrezzati.

Tuttavia, non vi era alcuna differenza nel rischio di incidenti per i veicoli dotati e non dotati di notte su strade non illuminate. I test di ricerca condotti nell’ambito dello sviluppo della valutazione notturna hanno anche mostrato sostanziali cali delle prestazioni in condizioni di buio. Questo schema è chiaro nelle prime valutazioni notturne.

David Aylor, vicepresidente della sicurezza attiva presso IIHS che ha progettato il nuovo programma, ha affermato che otto dei 19 veicoli che ottengono una valutazione di base o nessun credito nel test notturno hanno ricevuto valutazioni superiori o avanzate nel test con luce diurna.

Il test notturno include due scenari comuni di incidente con i pedoni, un adulto che attraversa la strada e un adulto che cammina lungo la strada ai margini della corsia di marcia. L’illuminazione ambientale che circonda la pista di prova deve rimanere al di sotto di 1 lux, circa la quantità di luce proiettata da una luna piena, per tutta la valutazione.

La valutazione non include un terzo scenario usato nella prova diurna che simula un bambino che sfreccia in strada da dietro due auto parcheggiate. Lo scenario non fa parte della valutazione notturna perché di notte si verificano pochi decessi di bambini.

I test di attraversamento e parallelo vengono condotti a velocità diverse

Il test di attraversamento viene condotto a 19 e 40 km/h mentre quello parallelo viene condotto a 40 e 60 km/h. I punteggi vengono assegnati in base alle riduzioni di velocità media in cinque prove ripetute su asfalto asciutto.

Vengono condotte prove separate con i fari sulle impostazioni degli abbaglianti e anabbaglianti e i punteggi vengono regolati se il veicolo è dotato di assistenza agli abbaglianti, una funzione che accende automaticamente gli abbaglianti quando non ci sono altri veicoli nelle vicinanze.

Per i sistemi che utilizzano telecamere, le classificazioni si applicano solo ai veicoli dotati degli specifici sistemi di proiettori utilizzati per la valutazione poiché la qualità dei proiettori può influire anche sulle prestazioni.

Una valutazione avanzata o superiore nel test notturno diventerà un requisito per il premio Top Safety Pick+ nel 2023.

Solo il Pathfinder top di gamma ha evitato una collisione con il manichino pedonale in entrambi gli scenari di prova a tutte le velocità testate con i suoi fari anabbaglianti e abbaglianti.

Il Camry, l’Highlander e la Mustang Mach-E, che hanno ottenuto anche valutazioni superiori, hanno evitato di colpire il manichino nello scenario di attraversamento a entrambe le velocità di prova e nel test parallelo di 40 km/h sia con gli anabbaglianti che con gli abbaglianti. Tutti e tre i veicoli hanno rallentato sostanzialmente con i loro abbaglianti e anabbaglianti nel test parallelo di 60 km/h, mitigando l’impatto.

Nessuno dei veicoli di classe avanzata è stato in grado di evitare impatti nello scenario parallelo di 60 km/h. Con i loro abbaglianti, la maggior parte ha evitato di colpire il pedone nello scenario di attraversamento di 19 e 40 km/h e nel test parallelo di 40 km/h. Tuttavia, la maggior parte ha lottato in quegli scenari quando utilizzava le luci anabbaglianti.

Mentre alcuni veicoli con classificazione di base hanno evitato di colpire il manichino pedonale alle velocità di prova inferiori, nessuno ha evitato le collisioni nello scenario di attraversamento a velocità più elevata o parallelo a velocità più elevata.

I modelli che non hanno ricevuto alcun punto per i loro sistemi AEB per pedoni non hanno rallentato affatto o ridotto a malapena la velocità prima di colpire il manichino in più scenari di prova con i loro fari anabbaglianti e abbaglianti.

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