Hyundai, Kia e Genesis produrranno sempre più auto in e per l’Europa

M Magarini
Hyundai

Il gruppo Hyundai, che oltre alla casa madre comprende i marchi Kia e Genesis, ha in programma di sviluppare ulteriori modelli nel Vecchio Continente per il mercato europeo. La R&S di ciascuno dei tre brand è attualmente guidata da Tyrone Johnson. Nel 2021, il team di Johnson stava concependo non meno di 30 progetti. Questi includevano Hyundai Kona N, i20 N ed Elantra N e, andando avanti, il team R&S creerà vetture più su misura per il territorio e guiderà la progettazione di numerosi esemplari globali.

Autocar riferisce che le società hanno consolidato un insieme di centri di prova in tutta Europa da quando Johnson ha assunto le sue funzioni nel 2018. Gli sforzi profusi nel dipartimento di R&S sono ora basati sull’ex pista di prova Opel a Dudenhofen, in Germania, e il Gruppo Hyundai sta lavorando per raddoppiare le dimensioni del suo sito al Nurburgring.

Gruppo Hyundai rafforzerà l’impegno nel Vecchio Continente: il team di ricerca e sviluppo presterà sempre più ascolto alla domanda locale

Hyundai Bayon

Una delle più recenti proposte commerciali pensate e realizzate in Europa è stato il Genesis G70 Shooting Brake. Sebbene sia disponibile solo con una scelta tra tre motori a quattro cilindri e non il V6 biturbo da 3,5 litri di punta del Costruttore, è stato ben accolto ed è ora offerto anche in altri territori, tra cui, ad esempio, l’Australia. In effetti, il magazine afferma che il responso è stata così positivo da aprire a una commercializzazione in Corea del Sud in futuro.

Kia logo

Parecchi nuovi modelli sono inoltre in fase di sviluppo da parte delle tre case automobilistiche. Tra loro ci sono Hyundai Ioniq 7, Kia EV9 e Genesis GV90, ognuno destinato a essere un suv a tre file che seguirà le orme dei più piccoli Ioniq 5, EV6 e GV60, condividendo le stesse basi ma adottando esterni e interni unici. Lo Ioniq 7 e l’EV9 sono già stati presentati in anteprima sotto forma di concept e tutti e tre i sport utility elettrici dovrebbero arrivare sul mercato entro il 2024.

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