Hyundai RM20e: elettrica da pista, utile allo sviluppo su strada

Natale LiVecchi Autore Auto
Hyundai RM20e

Con il comparto dell’automotive sempre più votato alla sostenibilità e all’elettrificazione, muta anche il motorsport. Anche le corse sono sempre più impegnate nella ricerca delle soluzioni migliori per una concreta sostenibilità e il recente avvio del campionato internazionale Pure ETCR, che ha esordito a Vallelunga, ne è forse l’esempio più lampante: il campionato si corre infatti con vetture alimentate esclusivamente in modalità elettrica e propone sfide e format molto particolari.

Proprio durante l’occasione della tappa di apertura del Pure ETCR di Vallelunga, Hyundai ha svelato il prototipo della RM20e che aveva presentato lo scorso anno a Pechino: la sportiva elettrica ha percorso anche alcune tornate sul nastro d’asfalto dell’impianto laziale.

Hyundai RM20e
Sulla Hyundai RM20e risulta curatissima anche la ricerca aerodinamica, utile per tali valori di potenza

“Si tratta di un progetto partito da lontano, con la RM14 e la RM15 portato avanti attraverso la vecchia Veloster. L’idea era quella di trasferire il motore a combustione interna configurato con trazione anteriore verso uno schema a collocamento centrale, simile alla Porsche Boxster o la Cayman, abbinato alla trazione posteriore. Prima ci sono state diverse show-car e poi il nostro Centro di Ricerca e Sviluppo in Corea ha iniziato a sviluppare motore, sistema di raffreddamento e pacco batterie. Con la RM19 abbiamo portato in pista una prima soluzione mentre sulla RM20 abbiamo trasferito ciò che sarebbe servito per l’ETCR. È un prototipo costruito fuori dai regolamenti ma è una vettura a tutti gli effetti, ci sono il sistema di navigazione e tutti gli elementi che la configurano come un’auto di produzione. È quasi una street legal. Per noi comunque rappresenta un laboratorio di sviluppo, abbiamo dovuto disegnare la vettura, costruirla e testarla. Se qualcuna delle soluzioni ideate per questa vettura arriverà su strada e sulle vetture di produzione, elettriche o della gamma N, sarà molto importante per noi”, ha ammesso a FormulaPassion Stefan Heinrich che è il Responsabile Marketing di Hyundai Motorsport.

Prestazioni da sportiva pura

Grazie alla interessante piattaforma RM, Hyundai dispone di un elemento utile ai test ingegneristici e quindi perfetto per testare nuove tecnologie ad elevate prestazioni con alti valori di aderenza ad ogni velocità e condizione di guida. La Hyundai RM20e dispone infatti di 810 cavalli di potenza ed esprime valori di coppia impressionanti, di poco inferiori ai 1.000 Nm (960 Nm per essere precisi). Un bilanciamento corretto appare quindi fondamentale per gestire tali valori.

Hyundai RM20e
La Hyundai RM20e esprime 810 cavalli di potenza e un valore di coppia pari a 960 Nm

In Hyundai si attendono che lo 0-100 km/h possa essere percorso in meno di 3 secondi, mentre lo 0-200 km/h viene fissato in 9,88 secondi. Lo schema tecnico della Hyundai RM20e prevede un motore posizionato centralmente e la trazione sull’asse posteriore: dati imprescindibili per un veicolo fortemente prestazionale come questo. Tenuta di strada e frenata sono poi del tutto simili a quelli di una vettura da corsa. Un progetto quindi fortemente avanzato, destinato a futuri sviluppi anche per ciò che riguarda la normale guida su strada, e quindi le vetture di tutti i giorni che nel caso di Hyundai potrebbero beneficiare proprio dell’apporto ingegneristico messo in campo con l’interessante Hyundai RM20e.

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