La guerra di Lexus al rumore

Andrea Senatore Foto Autore
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Lexus ha dichiarato guerra ai rumori in auto. La casa automobilistica giapponese effettua un lavoro meticoloso che rasenta l’artigianalità per quanto concerne la riduzione del rumore. Hirotaka Tsuru è responsabile del controllo del rumore e delle vibrazioni della Lexus ES 300h, perché sì, Lexus ha divisioni incaricate di ogni modello per ridurre al minimo i suoni e le vibrazioni parassiti che possono disturbare l’esperienza dei suoi clienti.

“Un abitacolo silenzioso è la caratteristica più importante nello sviluppo del nuovo modello” secondo Tsuru, ma ciò non significa che all’interno della Lexus ci sia un silenzio assoluto, ma piuttosto un ambiente piacevole all’orecchio e privo di rumori fastidiosi. Per più di 30 anni Lexus ha studiato il suono di ogni cabina. Studi iniziati con la Lexus LS 400 del 1989, guadagnandosi il premio per l’auto di serie più silenziosa al mondo. Il risultato è stato un progetto che non doveva raggiungere i 58 dB all’interno dell’auto, girando a 100 km/h , un lavoro che ha coinvolto 4.000 dipendenti tra progettisti, ingegneri e tecnici per sviluppare soluzioni nuove e, soprattutto, silenziose.

Da allora, Lexus ha mantenuto la stessa tendenza, abbracciando il DNA del silenzio e facendo affidamento per 15 anni sull’ibridazione come ulteriore aggiunta alla riduzione del rumore dei suoi veicoli. ” Con le auto ibride abbiamo acquisito molta esperienza nell’isolamento acustico “, secondo Pascal Ruch, direttore di Lexus Europe, il quale afferma che un ambiente sereno nell’abitacolo è essenziale per il marchio.

In Lexus lavorano il silenzio partendo dal ridurre alla minima espressione le fonti di rumore suddivise in tre tipologie: aerodinamica, meccanica e rotolante. La galleria del vento è quindi un elemento chiave nella progettazione di ogni Lexus, essendo in grado di analizzare ogni elemento e la sua posizione per generare la penetrazione aerodinamica più pulita possibile. Specchi, tergicristalli, ottiche o condotti dell’aria sono studiati fino all’esaurimento acustico.

I design aerodinamici hanno anche un impatto positivo sulla riduzione della resistenza aerodinamica e quindi sul consumo di carburante. Ecco perché Lexus progetta le sue auto con spazi minimi tra i pannelli e senza rialzi lungo il corpo.

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