Lamborghini Murciélago: il leggendario V12 e il 21° secolo

Natale LiVecchi Autore Auto
Murciélago

Il 2022 è per Lamborghini l’anno che celebra il suo iconico V12, un propulsore semplicemente leggendario che per circa 60 ha fatto la storia del marchio equipaggiando i modelli più iconici del Toro. Tra questi c’è anche la splendida Lamborghini Murciélago, un modello che ha debuttato al Salone di Francoforte nel settembre del 2001 e che ha avuto il compito di portare lo storico motore V12 nel 21° secolo. Con la Murciélago, il Costruttore del Toro lo fa in modo straordinario, visto che al debutto su questo modello il motore, portato a 6,2 litri di cilindrata, sviluppa una potenza massima di 580 cavalli. Un valore di potenza elevatissimo, considerando l’impiego dei grandi catalizzatori necessari a per poter omologare la vettura su tutti i mercati mondiali, compresi quelli più severi in termini di riduzione delle emissioni.

La Lamborghini Murciélago è anche la prima sportiva del marchio ad essere interamente progettata con il sistema CAD-CAM, una modalità che garantisce una precisione progettuale di altissimo livello, permettendo una qualità di assemblaggio e di finitura nettamente superiore ai riscontri precedenti. Da un punto di vista estetico, la Murciélago nasce in termini di forme interamente all’interno del nuovo reparto design del costruttore ovvero il Centro Stile Lamborghini, all’epoca diretto da Luc Donckerwolke, che già aveva rielaborato la Diablo ma che, con la Murciélago ha avuto il privilegio di poter partire da un foglio bianco sia per il disegno della carrozzeria sia per quello degli interni. L’altezza totale viene fissata a soli 120 centimetri e viene conservato il segno distintivo delle porte dotate della caratteristica apertura a forbice.

Murciélago

Al momento della sua nascita, la Lamborghini Murciélago viene resa disponibile nella sola versione chiusa dotata appunto del motore da 6,2 litri e capace di 580 cavalli di potenza a 7200 giri/min. Grazie alla lubrificazione con carter secco e al posizionamento cinque centimetri più basso rispetto al Diablo, la Lamborghini Murciélago introduce evidenti vantaggi per ciò che riguardava la guidabilità. Il propulsore, e le invidiabili doti dinamiche generali, gli permettevano di raggiungere una velocità massima di 330 km/h per uno scatto da 0 a 100 km/h realizzabile in soli 3,8 secondi.

La Murciélago Coupé viene affiancata ben presto da una versione Roadster, a partire dal 2004. Le Murciélago della seconda generazione, formalmente Murciélago LP 640-4 (sia chiusa sia Roadster), debuttano invece nel 2007 e rimangono in produzione con il V12 portato fino ai 640 cavalli di potenza ad 8000 giri/min fino al 2010. Nel 2010 arriva la Murciélago LP 650-4 Roadster, con tettuccio manuale e motore portato a 6,5 litri per 650 cavalli a 8000 giri e, nel 2009-2010 la 670-4 SV (Super Veloce) da 670 cavalli con una velocità massima di 341 km/h e alleggerita di ben 100 chilogrammi tramite l’utilizzo di materiali in carbonio per diversi elementi costruttivi.

Per tutte le Lamborghini Murciélago, la trazione è integrale, con il sistema mutuato direttamente da quello della precedente Diablo con differenziale di tipo viscoso Ferguson capace di ripartire la coppia fino ad un massimo del 70% al posteriore e 30% all’anteriore. Il telaio è in fibra di carbonio con pianale a struttura mista con alluminio; rappresentava, allora, la struttura portante più rigida mai prodotta in casa Lamborghini. Completamente rivista la ciclistica, con nuove sospensioni e nuove geometrie.

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Il record della Lamborghini Murciélago a Nardò e le corse

Nel 2002, a febbraio, una Lamborghini Murciélago viene condotta presso l’iconica pista di Nardò, in Puglia, con l’intento di stabilire un record del mondo in termini di velocità raggiunta da una tradizionale vettura di produzione. Al volante della Murciélago c’era il collaudatore del costruttore di Sant’Agata Bolognese, Giorgio Sanna che oggi è a capo di Lamborghini Squadra Corse.

L’obiettivo viene raggiunto, malgrado l’imprevista sostituzione degli pneumatici durante la sosta carburante, con 305,048 (189,55 miglia) chilometri percorsi in un’ora e con un valore di velocità media durante il giro più veloce pari a 325,98 km/h (202,55 mph). La Lamborghini Murciélago conquista anche il record sui 100 chilometri e sulle 100 miglia.

Nel 2004 la Murciélago debutta nelle competizioni, con la R-GT appositamente sviluppata per partecipare al Campionato Internazionale GT disputato sotto l’egida della FIA e della ACO per il campionato giapponese. In tutto Lamborghini assembla 9 Murciélago, tutte dotate della sola trazione posteriore e nettamente più leggere grazie all’impiego pressoché totale di elementi in fibra di carbonio ed equipaggiate con pneumatici e freni di maggiori dimensioni.

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L’ultima V12 col cambio meccanico

La Lamborghini Murciélago è anche l’ultima sportiva del Toro dotata dell’iconico V12 ed equipaggiata con un cambio meccanico a 6 rapporti più retromarcia. Solo successivamente il cambio manuale è stato affiancato da quello elettronico robotizzato con successione dei rapporti tramite le levette poste dietro al volante.

Come da tradizione per il costruttore di Sant’Agata Bolognese, Lamborghini sceglie i nomi dei suoi modelli a partire dal mondo della tauromachia. Nel caso di Murciélago, pipistrello in spagnolo, una leggenda narra che un toro con questo nome, sopravvissuto all’arena, sia stato regalato a Don Antonio Miura e che sia stato proprio da questo esemplare che il celebre allevatore ha generato i suoi tori Miura. In realtà, però, non ci sono prove che sostengano questa leggenda. La Murciélago è stata prodotta anche in alcune serie limitate, a partire dal 2003 quando venne proposta la 40th Anniversary utile a celebrare i 40 anni di Automobili Lamborghini e prodotta in 50 esemplari. La 40th Anniversary è riconoscibile per il colore specifico della carrozzeria verniciata in “Verde Artemis”, alcuni particolari esterni in fibra di carbonio e cerchi ruota rivisitati, scarico più libero e targhetta numerata montata all’interno dell’abitacolo rivestito in pelle dal disegno dedicato.

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La Murciélago LP 640 Versace, disponibile in due soli colori, bianco o nero, debutta nel 2006. Lamborghini Ad Personam e gli stilisti di Versace creano un disegno speciale, bicolore per gli interni ed un set di valige abbinato, sempre prodotto dalla Versace. Specifici, anche un foulard e le scarpe da guida, entrambi con marchio Versace, abbinati al modello.

Dedicata esclusivamente al mercato Cinese, la 670-4 SV “China Limited Edition”, viene prodotta in sole 10 unità. Si riconosce per la striscia longitudinale sul cofano e sul tetto.

Sono invece moltissimi i film e i video musicali che nel tempo hanno usato, in ruoli più o meno importanti, la Lamborghini Murciélago. Il film più famoso è senz’altro Batman Begins del 2005, dove è utilizzata come vettura personale di Bruce Wayne / Batman, interpretato dall’attore Christian Bale. Straordinaria è anche la carriera della Murciélago nei videogiochi, dove viene usata in Gran Turismo 7, Forza Horizon (versioni 1-2-3-4), Asphalt 7, Drive Club e Horizon Chase.

Il motore Lamborghini V12 termico “puro”, nella sua evoluzione finale, uscirà di produzione con l’ultima Aventador Ultimae entro la fine del 2022: dal prossimo anno l’erede dell’Aventador monterà un nuovo motore V12 in versione plug-in hybrid. La Lamborghini Murciélago è stata prodotta dal 2001 al 2011 in 4.099 esemplari.

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