L’americana Lyten si pappa le batterie Northvolt: shopping USA nell’UE

La svedese Northvolt, che avrebbe dovuto essere il simbolo dell’autonomia tecnologica dell’Europa per le batterie delle auto elettriche, è stata acquisita da Lyten, startup californiana.
northvolt northvolt

Il produttore di batterie americano Lyten ha annunciato l’acquisto delle attività di Northvolt in bancarotta a Skellefteå e Västerås, e a Heide in Germania: otterrà anche i diritti di proprietà intellettuale del gigante svedese e punta ad assumere diversi ex dipendenti. Già a novembre 2024, Lyten aveva inglobato l’impianto di batterie di Northvolt in California e a luglio 2025 il sito in Polonia.

Advertisement

Green Deal auto elettrica UE: occasione d’oro per gli USA

L’auto elettrica europea implode: l’americana Lyten si pappa Northvolt, icona del flop Green Deal full electric UE, e della vittoria dell’auto termica. Qui 85 consumatori su 100 comprano macchine a benzina, nonostante la pressione fortissima delle lobby verdi a Bruxelles, la crociata mediatica anti vetture a combustione, i mega sconti sulle BEV per le multe UE, i bonus statali, le limitazioni alla circolazione sui veicoli preferiti (incluse del diesel). Tutto questo alla vigilia ormai del 2035, anno del ban termico. La società svedese avrebbe dovuto essere simbolo dell’autonomia tecnologica dell’Europa per le batterie delle vetture a corrente, con cui noi si doveva vincere la partita contro Cina, USA e resto del mondo. 

Advertisement

Prosegue così l’allegro shopping degli States nel Vecchio Continente, da associare ai dazi di Trump e alla spinta yankee verso le termiche negli USA, con una strategia niente male, rispetto alla quale qui si risponde insistendo con l’elettrico e anzi volendo affondare con l’obbligo di flotte piene di BEV per il 2030.

Lyten

Chi è Lyten: cosa c’entra Stellantis

Lyten è specializzata in tecnologie avanzate per batterie e materiali innovativi, come il grafene tridimensionale: ci sono investitori di alto profilo come Stellantis, FedEx e Honeywell. L’acquisizione degli asset svedesi dovrebbe concludersi entro la fine di ottobre 2025. Fondata nel 2015, ha ricevuto un investimento di capitale per oltre 425 milioni di dollari e si è assicurata LOI per 650 milioni di dollari in finanziamenti dalla Export Import Bank statunitense. Con sede di a San Jose in California e la direzione europea  in Lussemburgo, vanta oltre 520 brevetti ottenuti o in attesa di rilascio 

Northvolt

Chi è Northvolt

La svedese Northvolt aveva intensificato la produzione di celle di alta qualità nel suo impianto di Skellefteå prima che le operazioni fossero interrotte: un fattore importante per la conclusione dell’accordo di vendita dell’azienda. Che ha presentato istanza di fallimento a marzo 2025, cessando la produzione a giugno dopo non essere riuscita a trovare un acquirente in tempo. Per Lyten, un bell’affare.

Debiti, sono dolori per i creditori Goldman Sachs e Volkswagen

Advertisement

Il curatore fallimentare di Northvolt, Mikael Kubu, ha detto che molti creditori subiranno perdite significative. I quattrini in ballo sono così tanti che non trapela la cifra esatta. Il debito dell’azienda ammonta a 8 miliardi di dollari. I creditori non garantiti includono i principali azionisti Goldman Sachs e Volkswagen i cui marchi Scania, Porsche e Audi erano tra i clienti di Northvolt. Colossi in credito, ma che rischiano seriamente di restare a bocca asciutta. Tutti i denari sono andati bruciati.

X