Mercedes si appresta a chiudere un 2022 molto positivo in Italia

Alessio Salome Autore
Mercedes-Benz Italia vendite 2022

Mercedes-Benz Italia orienta il timone verso una nuova era che va a ridefinire posizionamenti, prodotti e modello di distribuzione. Malgrado un contesto geopolitico segnato diversi elementi di criticità, l’headquarter italiano della Stella di Stoccarda punta a chiudere il 2022 con un totale di circa 44.000 auto vendute, cui si sommano 4800 modelli elettrici di Smart – sul podio tra le elettriche più vendute in Italia.

Un risultato che la casa automobilistica tedesca guarda con grande soddisfazione, alla luce di tre principali elementi: una crescita profittevole, la conferma dell’efficacia della nuova strategia (soprattutto nella parte più alta del mercato) e una crescente quota di mercato nel segmento XEV che, con il 18,5%, vede le auto “alla spina” al primo posto nel confronto tra i brand tedeschi premium.

Mercedes-Benz Italia vendite 2022
Nuova Mercedes-AMG SL

Mercedes: il 2022 dovrebbe concludersi con circa 44.000 auto vendute in Italia

Una decisa spinta alle vendite arriva anche dai prodotti che rappresentano la parte più elevata della gamma del costruttore con AMG, Maybach e Classe G che segnano nuovi traguardi record nel mercato italiano. Positivi anche i risultati della divisione Vans con 9000 veicoli immatricolati e un portafoglio di richieste che, a causa di una disponibilità di limitata prodotto, si andrà a soddisfare nel 2023.

Con 800.000 passaggi in officina, 500.000 vetture servite e 43.000 service contratti stipulati, il 2022 ha visto protagonista anche il settore After Sales, da sempre fondamentale nel garantire la loyalty dei clienti della Stella a tre punte, oggi sempre più proiettato verso un futuro digitale e altamente specializzato.

Mercedes-Benz Italia vendite 2022

Quest’anno rende evidenti i risultati della Luxury Strategy con una decisa crescita nella fascia del Top End Luxury, grazie alla forte redditività e al deciso appeal dei tre brand di riferimento: Mercedes-AMG, Mercedes-Maybach e Classe G.

Il marchio ad alte prestazioni ha registrato un nuovo anno record e si prepara a chiudere il 2022 con oltre 2200 unità, +20% rispetto al 2021. Anche Maybach, il brand più esclusivo della famiglia di Stoccarda, è cresciuta del 170% con oltre 41 vetture immatricolate nel 2022. Classe G conferma il proprio ruolo di ambito oggetto del desiderio, un’icona che quest’anno ha conquistato ben 450 clienti, lasciandosi alle spalle una lunga lista d’attesa.

Mercedes-Benz Italia vendite 2022

Tra i lanci che hanno caratterizzato il 2022 si sono distinte la nuova Mercedes-AMG SL (che ha lasciato un segno importante nella fascia più alta del mercato), il nuovo GLC (assoluto bestseller del core luxury) e le nuove generazioni di Classe A e Classe B (caratterizzate da un forte upgrade dei contenuti che indica chiaramente come la nuova strategia di Mercedes andrà ad interpretare l’entry luxury).

Tante novità anche nella famiglia Mercedes-EQ, con il debutto della nuova EQE (anche nella versione SUV) e dell’EQS SUV che fissa un nuovo punto di riferimento nella fascia più esclusiva del mercato full electric.

Mercedes-Benz Italia vendite 2022

Le dichiarazioni dei dirigenti

Radek Jelinek, presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia, ha detto che la gamma di prodotti del colosso del settore automotive si sta rifocalizzando verso quella che è per elezione la sua fascia di riferimento.

Sta reinterpretando i tre segmenti di mercato in cui è presente – Top End Luxury, Core Luxury ed Entry Luxury, garantendo allo stesso tempo un business più efficiente dal punto di vista dei margini per la sua rete di vendita e un’offerta di maggior valore per i suoi clienti, sia nel canale dei privati che in quello professionale.

I primi riscontri premiano questa strategia che si sta dimostrando oltre che efficace, apprezzata e coerente con i suoi brand. Negli ultimi anni, l’industria automobilistica è stata protagonista di un’accelerazione mai vista prima, in quasi 140 anni di storia.

Dalla spinta all’elettrificazione ad un cambio epocale nella percezione stessa dell’auto da parte dei clienti Mercedes. La Luxury Strategy è la risposta del costruttore, una strategia che ridefinisce posizionamento, prodotti e modello di vendita, ponendo sempre di più il cliente al centro.

Questa nuova esperienza di lusso passa anche attraverso la trasformazione contrattuale del rapporto con i suoi partner e un inedito modello distributivo, che prevede l’uniformità di prezzo su tutto il territorio.

In questo cambiamento, la sua rete continuerà a rappresentare quel patrimonio di valore e professionalità alla base del successo del brand tedesco. Il nuovo business model permetterà di garantire la medesima esperienza esclusiva e di lusso a chi desidera vivere il marchio e l’esperienza di acquisto in maniera puramente digitale, esclusivamente fisica o mista, sfruttando le potenzialità di entrambi i canali.

Maurizio Zaccaria, direttore vendite Cars di Mercedes-Benz Italia, ha affermato che già da qualche anno la Stella di Stoccarda si è spostata da una lettura dei numeri quantitativa, tradotta in termini di volumi, ad una qualitativa, dove il risultato risiede nella profittabilità del business e nell’efficacia delle strategie rispetto alla risposta dei clienti.

Nel 2022 l’azienda continua ad affermarsi nel segmento più elevato del mercato, il Top End Luxury, grazie alla forte performance di AMG, Maybach e Classe G. Allo stesso tempo, ha registrato un’importante crescita nel segmento XEV, con una quota di mercato pari al 18,5%, la più elevata nel segmento dei german premium.

Una tendenza che prosegue anche nel segmento dei veicoli elettrici a batteria (Battery Electric Vehicle – BEV), con un +49% rispetto al 2021 e circa 1500 Mercedes-EQ immatricolate nel corso dell’anno, senza il sostegno degli incentivi.

A questi numeri si sommano ben 4800 Smart che, anche senza la ForFour, si conferma sul podio delle elettriche più vendute in Italia. La Stella a tre punte conta di chiudere l’anno con circa 44.000 unità immatricolate, un risultato reso ancora più significativo se si considera che ben il 75% delle vendite è passato attraverso il canale dei privati e delle PMI.

Dario Albano, Managing Director di Mercedes-Benz Vans Italia, ha dichiarato che la casa tedesca si sta preparando a chiudere il 2022 con circa 9000 veicoli immatricolati, un risultato importante soprattutto alla luce di una disponibilità limitata di prodotto, che non ha permesso di soddisfare a pieno la reale domanda di mercato.

Il Mercedes Citan con una quota di mercato raddoppiata, il Vito e lo Sprinter si confermano i bestseller del brand e allo stesso tempo hanno registrato un crescente interesse verso la gamma full electric di Mercedes-Benz Vans, con richieste di forniture importanti da parte di diverse aziende che sottolineano l’efficacia della strategia di prodotto di Mercedes-Benz Vans.

Il mercato continua a premiare la divisione Vans per una scelta valoriale che, anche nel segmento dei furgoni, offre un posizionamento unico con elementi distintivi molto vicini a quelli del mondo delle passenger cars attraverso una visione più razionale, ma altrettanto esigente che viene definita premium.

Digitalizzazione, sostenibilità, elettrificazione e servizi customer focused sono i principali driver della strategia dell’azienda per rispondere e possibilmente anticipare i reali bisogni dei suoi clienti che si trovano ad affrontare i profondi cambiamenti che stanno rivoluzionano il mondo della mobilità.

Gianluigi Riccioni, direttore Customer Services Cars di Mercedes-Benz Italia, ha detto che il 2022 è stato un anno di importanti sfide che hanno visto l’azienda impegnata su diversi fronti. La prima è la rivoluzione digitale che oggi e ancor di più in futuro sarà la grande protagonista del nostro quotidiano e sempre più un driver strategico nella relazione con i clienti.

Per dare un’idea della dimensione digitale del business, in Italia ci sono ben 261.000 vetture connesse e nel 2022 Mercedes ha gestito 67.000 prenotazioni online, 512.000 firme digitali, generando 240.000 service leads.

Una spinta verso la digitalizzazione dei processi che va di pari passo con lo sviluppo tecnologico delle auto, che richiedono una manodopera sempre più specializzata, andando anche a creare nuove opportunità professionali.

Per rispondere a questa esigenza, la casa automobilistica tedesca ha investito molto su programmi di formazione che consentiranno di continuare ad offrire ai suoi clienti un servizio in linea con le aspettative del brand.

Le attività di After Sales rappresentano, infatti, un elemento strategico per la loyalty del marchio. Quest’anno, i 240 punti di assistenza sul territorio, che rappresentano il cuore del business, hanno gestito 800.000 passaggi in officina, servito 500.000 veicoli ed ulteriormente incrementato il portafoglio dei contratti manutentivi raggiugendo la soglia dei 200.000 contratti di servizio, a conferma della grande fiducia che i clienti continuano a riporre nella rete ufficiale, come testimonia anche un CSI (Customer Satisfaction Index) di 4,62 – il più alto nella storia di Mercedes-Benz Italia.

Un risultato che rende ancora più orgogliosa l’azienda se letto alla luce di un anno molto complesso, caratterizzato dallo shortage della fornitura dei ricambi, e per il quale Riccioni ringrazia la rete di assistenza Mercedes perché è proprio in situazioni come questa e nella risposta che sono in grado di offrire ai clienti che si determina la reputazione e la fedeltà verso un marchio.

Il 2022 è stato anche l’anno di un importante anniversario: i 50 anni di Mobilo, il rivoluzionario programma di garanzia che comprende il servizio di soccorso stradale gratuito con reperibilità h24, assicurando la mobilità anche in caso di riparazione e si rinnova gratuitamente dopo ogni servizio assistenza eseguito da Mercedes-Benz, per una durata massima di ben 30 anni.

Ugo Aiena, direttore Customer Journey & Digital Solutions di Mercedes-Benz Italia, ha commentato dicendo che il riposizionamento del brand tedesco si riflette direttamente sulla customer journey.

Bisogna, infatti, assicurare ai clienti e a chi per la prima volta si avvicina ai marchi una luxury experience coerente in tutti i punti di contatto, sia per chi desidera un’esperienza di acquisto fisica che per chi invece predilige il canale digitale o la mix tra due esperienze.

Attraverso tutte le sue attività di comunicazione e crm, Mercedes ha intercettato nell’anno un totale di 4.500.000 di persone sul Web e generato, attraverso le sue piattaforme digitali, 55.000 contatti attivi.

Inoltre, elemento fondamentale della sua strategia di online sales, nel corso dell’anno sono state oltre 3200 le vetture scelte dai clienti nell’ambito dell’offerta del Mercedes-Benz Store online. Anche i servizi digitali sono stati premiati nella scelta dei clienti, con una crescita del business significativa e continuativa nell’arco dell’anno.

Allo stesso tempo, nel corso del 2023 il costruttore tedesco rafforzerà il suo posizionamento su mondi che hanno sempre avuto una profonda affinità con i marchi come quello della moda, dell’arte e della musica, continuando ad esplorare contestualmente nuove realtà come quella degli eSports.

Tutto questo per intercettare audience, linguaggi e sensibilità diverse e renderle parte della customer journey in una fase di profondo cambiamento nel rapporto tra nuove generazioni, lusso e mobilità.

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