Milano, come cambia l’Area B: tutto sulle nuove direttive

M Magarini
L’amministrazione comunale di Milano apporta delle modifiche sostanziali alle norme di ingresso nell’Area B, introducendo delle deroghe.
Traffico

Importanti modifiche per la mobilità di Milano. La giunta comunale guidata dal sindaco Sala ha stabilito di concedere diverse deroghe, affinché il processo di transizione venga agevolato. Misure che non trovano d’accordo l’opposizione, espresse in termini perentori dal capofila dei Verdi, Giuseppe Monguzzi.

Il proposito è di aiutare, in particolare, quei soggetti che già si sono attivati a rinnovare il proprio parco vetture, con la sottoscrizione di un contratto di acquisto, di leasing o di noleggio a lungo termine. È, però, propedeutica la contestuale rottamazione del mezzo in possesso.

Milano: le novità dell’Area B

Milano skyline

Fino all’arrivo della nuova auto potranno andare avanti a circolare con l’Euro 5, purché entro e non oltre il termine ultimo del 30 giugno 2024. Le stesse disposizioni interessano pure i conducenti di Euro 5 diesel per i servizi di taxi e di noleggio del conducente. Al 30 settembre 2024 viene, invece, rimandato il termine ultimo di circolazione con gli Euro 5 in modalità car pooling, registrati sulle apposite piattaforme.

Milano

Nel comunicato ufficiale, la giunta sottolinea, peraltro, la necessità di iscriversi al sito dell’Area B per chiunque intenda accedervi, completando la procedura online prima dell’ingresso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL).

La deadline del 30 settembre 2024 vige altresì con riferimento ai lavoratori nel tragitto casa-lavoro tra le ore 21 e le 7 del mattino, appartenenti a una delle seguenti categorie:

  • dipendenti delle forze armate, della polizia, dei vigili del fuoco, della Protezione civile, degli ufficiali giudiziari, delle autoscuole, degli agenti di commercio e degli artigiani;
  • i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia in visite domiciliari;
  • i volontari in servizio notturno presso enti sociosanitari con sede nel territorio comunale.

Inoltre, è consentito l’ingresso in Area B per accedere ai parcheggi di interscambio di Forlanini, Lampugnano e Rogoredo. Gli abitanti aventi un reddito ISEE inferiore ai 20 mila euro avranno, in aggiunta, trenta ulteriori ingressi in Area B alle giornate di deroga (25 per i residenti, 5 per i non residenti).

L’assessore alla Mobilità di Milano, Arianna Censi, spiega il provvedimento con l’intenzione di aiutare cittadini e cittadine nel momento di passaggio ai nuovi divieti. Mossi dai medesimi principi, ora sanciscono la proroga.

Parlano, ad esempio, delle famiglie indigenti o di coloro che abbiano decidono di passare a un veicolo con minori emissioni ma non ne dispongano ancora. Il fine resta quello di ridurre il numero delle auto inquinanti in circolazione in città, sulla base delle politiche portate avanti a tutela della salute pubblica.

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