Stellantis si avvia al pensionamento dell’attuale Jeep Renegade, la cui produzione nello stabilimento di Melfi è ormai vicina alla fine. Ma pare che il nome non è destinato a scomparire. Secondo le ultime indiscrezioni, il modello potrebbe tornare nel 2027, questa volta con una motorizzazione mild hybrid. A supporto di questa ipotesi c’è l’avvistamento di un prototipo.
Jeep Renegade: presto l’addio, ma il B-SUV è già pronto a tornare

Una prima conferma arriva da un prototipo immortalato su strada dall’account YouTube Autos Segredos. Le immagini rivelano un SUV che manterrà le proporzioni note ma introdurrà novità sia estetiche che meccaniche. Tra i cambiamenti attesi figurano paraurti ridisegnati, mentre i caratteristici fari rotondi resteranno. Più marcati gli aggiornamenti negli interni, con cruscotto, sedili e pannelli porta completamente rinnovati.
Sul piano tecnico, la nuova Jeep Renegade dovrebbe adottare il sistema Mild Hybrid a 48 V basato sulla piattaforma Bio-Hybrid e-DCT (per quanto riguarda il Sud America). In questa configurazione, il motore elettrico è integrato direttamente nel cambio automatico a doppia frizione, una soluzione che consente di ridurre gli ingombri e incrementare l’efficienza, già adottata su altri modelli ibridi del gruppo. Inoltre, sarà abbinata una piccola batteria da 0,9 kWh, posizionata sotto il sedile del conducente, utile nelle fasi di avviamento e nelle accelerazioni. Secondo le indiscrezioni, non mancheranno una versione 100% elettrica, una ibrida plug-in e una versione termica, pensata specialmente per i mercati dove l’elettrificazione non spinge ancora.
La presentazione ufficiale sarebbe programmata per l’inizio del 2026, con un arrivo sul mercato che avverrà, probabilmente, entro la fine dell’anno. Non ci resta che attendere ulteriori novità in merito.