Opel Manta GSe ElektroMOD: come è nata

In principio c’era la macchina. Una Opel Manta arancione con tetto in vinile nero appartenente alla collezione Opel Classic.

Da qualche anno sta vivendo un grande boom il fenomeno dei restomod, termine si riferisce a quei veicoli classici rivisti secondo principi e tecnologie moderne. All’interno di questa tendenza, spicca sicuramente il processo di elettrificazione secondo un processo abbastanza semplice per la semplicità stessa delle vetture di un tempo che evita di dover modificare troppi elementi, mantenendo e migliorando le loro prestazioni.

L’elenco dei classici che sono diventati elettrici è già ampio. Tra le proposte più interessanti di quest’ultimo periodo troviamo sicuramente la Opel Manta GSe ElektroMOD; Opel ora ha rilasciato diverse immagini e informazioni su questo splendido revival del suo leggendario modello. Il costruttore tedesco ha infatti descritto il processo che ha portato a pianificare il restomod della mitica Manta mediante una nuova unità elettrica capace di fornire alti valori di coppia all’asse posteriore. L’idea alla base della Opel Manta GSe ElektroMOD è stata subito condivisa tra designer, appassionati, modellatori 3D, ingegneri, tecnici, meccanici ed esperti di prodotto e del marchio.

Il progetto della Opel Manta GSe ElektroMOD ha preso rapidamente forma grazie all’intraprendenza di tutti secondo uno schema simile a quello che a metà degli Anni Settanta aveva dato vita all’interessante Opel Experimental GT. Nel caso della Manta GSe ElektroMOD, il team di sviluppo ha conservato il fascino originale dell’auto apportando le odierne innovazioni tra le quali l’espressivo Pixel-Vizor sul frontale, la tecnologia LED, il cockpit completamente digitale e la propulsione 100% elettrica.

Il processo, passo passo, che ha condotto alla Opel Manta GSe ElektroMOD

Il viaggio che ha condotto verso la Opel Manta GSe ElektroMOD è iniziato all’interno di Opel Classic, nell’area della proprietà non restaurata. C’era appunto una vecchia Opel Manta arancione con tetto in vinile nero e cambio automatico che era arrivata alla struttura nel 1988 proveniente da una donna di Wiesbaden con carrozzeria quasi priva di ruggine. Aveva acquistato il veicolo nuovo nel 1974 e l’aveva guidato per 14 anni. Dopo essere stata elettrificata e aver superato il test TÜV, l’auto ha ricevuto la sua nuova vernice giallo fluo.

Senza poggiatesta, i sedili originali della Manta sono stati abbandonati a favore di unità sportive Recaro ora presenti sulla Opel Manta GSe Elektromod. Il proprietario originale della Manta aveva scelto un cambio automatico che si trovava ancora in buone condizioni. Tuttavia, essendo questa configurazione piuttosto rara per una Manta degli Anni Settanta il team di sviluppo desiderava adoperare il classico cambio manuale a quattro marce utilizzato su molteplici unità all’epoca. Così è stato progettato un adattatore che ha permesso di accoppiare il cambio a una frizione più grande.

Si è reso quindi necessario l’utilizzo di un albero di trasmissione più lungo trovato fra i pezzi di ricambio a disposizione di Opel Classic. L’impianto frenante è stato adattato alle più importanti prestazioni del veicolo: all’anteriore sono state installate pinze freno più grandi e al posteriore i freni a tamburo hanno lasciato il posto ai dischi.

Motore da quasi 150 cavalli

La Opel Manta GSe ElektroMOD è la più potente di tutti i tempi, se tralasciamo alcune versioni tuning e da competizione. La potenza del motore elettrico da 108 kW (147 cavalli) viene trasmessa all’asfalto tramite una classica trazione posteriore. La batteria agli ioni di litio da 31 kWh è stata installata il più avanti possibile nel bagagliaio per mantenere i corretti valori del baricentro.

Dopo la conversione, la vettura pesa 1.137 chilogrammi, 175 in più dell’originale, ma molto meno di molte vetture dotate di motori tradizionali a combustione interna. La Manta GSe ElektroMOD può raggiungere un’autonomia di 200 chilometri e, con una guida efficiente, anche di più mentre recupera energia come qualsiasi altra auto elettrica. Per attivare la rigenerazione dell’energia, tutto ciò che il guidatore deve fare è azionare un interruttore situato nel vano portaoggetti.

Mettersi al volante della Manta GSe ElektroMOD è affascinante, assicura Opel. Non solo per il fatto che la tradizione incontra la modernità, ma anche per l’esperienza di guida che trasmette. Girando la chiave di avviamento si avvia il motore, ovviamente in completo silenzio. Questa Manta accelera molto rapidamente e la sua velocità massima è limitata elettronicamente a 150 km/h.