Opel sarà elettrica al 100% in Europa entro il 2028

Opel ha dichiarato giovedì che smetterà di produrre auto con motori a combustione interna in Europa entro il 2028, uno degli obiettivi più ambiziosi di greening nel passaggio accelerato ai veicoli elettrici. Le case automobilistiche di tutto il mondo hanno iniziato a fissare termini per eliminare gradualmente i veicoli a benzina e diesel a fronte di standard antinquinamento sempre più severi messi in atto per combattere il cambiamento climatico.

Opel smetterà di produrre auto con motori a combustione interna in Europa entro il 2028

Ma tra i marchi storici solo Jaguar ha annunciato un calendario più ambizioso di Opel, affermando che mira ad avere una produzione di veicoli elettrici (EV) al 100% entro il 2025. Audi afferma che prevede di smettere di produrre auto a combustibili fossili entro il 2033, mentre la svedese Volvo punta al 2030. Opel è di proprietà della casa automobilistica europea Stellantis, nata dalla fusione di quest’anno di Peugeot-Citroen e Fiat Chrysler.

Negli ultimi anni, la casa automobilistica tedesca ha ridotto la propria gamma per concentrarsi sui veicoli elettrici. In una conferenza stampa giovedì, l’amministratore delegato di Opel Michael Lohscheller ha affermato che l’azienda ha anche pianificato di lanciare una gamma di veicoli elettrici nel mercato cinese, dove Stellantis finora non è riuscita a farsi strada.

Per rinnovare la sua immagine, Opel introdurrà anche una versione elettrica della sua coupé sportiva degli anni ’70, la Manta, entro “la metà di questo decennio”, ha affermato. La mossa fa parte di un’iniziativa di Stellantis, la sesta casa automobilistica al mondo per volume nel 2020, per affrontare Volkswagen nel mercato dei veicoli elettrici.

Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha dichiarato giovedì che il gruppo prevede di investire 30 miliardi di euro per elettrificare i suoi modelli nei prossimi cinque anni. Ha annunciato l’intenzione di costruire un nuovo impianto di batterie per veicoli elettrici in uno stabilimento Fiat a Termoli nel sud Italia, il terzo di Stellantis in Europa, dopo che ne è stato annunciato uno per Francia e Germania.

“Abbiamo raggiunto un accordo con il governo italiano per sostenere la trasformazione della nostra fabbrica di motori a Termoli”, ha detto Tavares. Gli annunci arrivano pochi giorni prima che la Commissione europea proponga nuovi regolamenti volti a mantenere l’UE sulla buona strada verso il suo obiettivo di diventare carbon neutral entro il 2050.

Fonti a Bruxelles si aspettano che la commissione annunci la fine delle nuove registrazioni di auto a benzina e gasolio dal 2035. Stellantis questa settimana ha anche annunciato che avrebbe mantenuto uno stabilimento Vauxhall minacciato nel nord dell’Inghilterra, con l’unico scopo di produrre veicoli elettrici.

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