Porsche e Audi entreranno in Formula 1: l’annuncio “ufficioso”

Natale LiVecchi Autore Auto
Porsche

Porsche e Audi hanno deciso di entrare in Formula 1 a partire dal 2026, perlomeno secondo quanto ammesso in via ufficiosa dal CEO del Gruppo Volkswagen Herbert Diess. Il mese scorso una riunione del consiglio di sorveglianza del gruppo Volkswagen si è conclusa senza una decisione finale sul possibile futuro di Porsche e Audi in merito all’impegno in un progetto dedicato alla Formula 1 a partire proprio dal 2026.

Tuttavia, Diess ha dato “conferma dei piani” sia per quanto riguarda Porsche che per quanto riguarda Audi subordinatamente al successo della fase finale della valutazione. Il CEO del Gruppo Volkswagen Herbert Diess ha quindi affermato che Porsche e Audi hanno deciso, con il supporto di Volkswagen, di formalizzare il loro ingresso nel Circus.

I due marchi di proprietà di Volkswagen sono stati collegati per mesi a potenziali voci di ingresso in Formula 1 proprio a partire dal 2026, l’ultima versione di anni di speculazioni sul fatto che Porsche o Audi possano entrare nella griglia del Mondiale. Ieri però Herbert Diess ha affermato che l’enfasi della Formula 1 sulla sostenibilità, la crescita negli Stati Uniti e in Asia e la crescente popolarità tra gli spettatori più giovani sono stati i motivi per cui è così attraente ora.

La conferma ufficiale potrebbe richiedere ancora del tempo, forse al prossimo Gran Premio d’Austria di luglio per collegarsi alla gara di casa della Red Bull, poiché Porsche è destinata a stringere una collaborazione con Red Bull Powertrains per il nuovo regolamento tecnico atteso nel 2026.

La notizia diramata da Diess segnerà il ritorno di Porsche dopo un’assenza di oltre 30 anni dalla Formula 1

Porsche ha infatti militato l’ultima volta in Formula 1 come fornitore di motori con il disastroso progetto Footwork del 1991. Il primo ingresso dell’Audi nella storia del Mondiale non è invece ancora definito; si ritiene che sia più interessato a una squadra e al proprio programma di motori, basato su un motore a combustione interna V6 con specifiche da Formula 1 sviluppato da Porsche alcuni anni fa, ma Diess ha affermato che deve ancora trovare una squadra con cui collaborare.

Footwork Porsche
L’ultima esperienza, fallimentare, di Porsche in Formula 1 con la Footwork

Vari team tra cui McLaren, Williams, Sauber e persino Aston Martin sono stati collegati nei mesi scorsi proprio all’Audi. Per facilitare la doppia entrata, Porsche e Audi potrebbero dover ridurre altri importanti programmi negli sport motoristici in generale. L’Audi si era già ritirata dalla Formula E per concentrarsi sulle corse dei clienti, sul suo progetto Dakar Rally elettrico e sul ritorno nella classe regina della 24 Ore di Le Mans collaborando a un progetto congiunto guidato da Porsche.

Tuttavia, l’interesse dell’Audi per la 24 Ore di Le Mans si è raffreddato mesi fa, il che era stato inteso come la volontà di dirottare le risorse al lavoro di pre-sviluppo per il programma di Formula 1. Tuttavia, Porsche non ha indicato di voler abbandonare il previsto ritorno di un suo prototipo alla classicissima di durata francese; va detto che oggi corre anche in Formula E e ha aderito all’era Gen3 che inizierà la prossima stagione, anche se si è impegnato solo fino alla stagione 2024.

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